Il Decreto Rilancio, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 15 Febbraio 2021, prevede, come già anticipato negli ultimi mesi del 2020, incentivi importanti per tutte le Startup e le piccole e medie imprese innovative. Si tratta di contributi a fondo perduto, finanziamenti agevolati e agevolazioni fiscali, nonché benefici per investitori italiani e stranieri che vorranno trasferirsi in Italia per avviare nuove attività. Tra le innovazioni del Decreto anche il prolungamento a 6 anni per la qualifica di “Startup innovativa”, prima ferma a 5 anni.
Detrazioni fiscali e finanziamenti a fondo perduto a favore dell’innovazione
Tra le agevolazioni previste anche le detrazioni fiscali al 50%, riservate alle persone fisiche che decidono di investire in Startup che puntano all’innovazione. L’investimento deve rimanere attivo per la durata totale di tre anni, pena l’esclusione dal bando e la restituzione di quanto già percepito ed eventualmente utilizzato.
Sono previste, ovviamente, anche risorse aggiuntive che riguardano una percentuale in finanziamenti a fondo perduto, magari per l’acquisto di macchinari o per acquisire acceleratori e innovation hub per migliorare l’attività imprenditoriale nelle prime fasi del suo sviluppo.
Fondi per il trasferimento tecnologico e per lo sviluppo dei videogiochi
All’interno del Decreto, all’articolo 42, il Fondo per il trasferimento tecnologico, che favorisce la collaborazione tra soggetti pubblici e privati per realizzare progetti innovativi e per sostenere la ricerca su tutto il territorio nazionale.
Dedicato al settore dei videogiochi poi il First Playable Fund, in cui è possibile finanziare Startup e imprese inserite nel mondo videoludico, soprattutto per ciò che riguarda il concept e la pre-produzione.
È possibile fare domanda dall’1 Marzo al 30 Aprile 2021, accedendo alla piattaforma “Incentivi fiscali in regime de minimis per gli investimenti in startup e PMI innovative”.