Migliorare la realtà virtuale con Prime Video per le cuffie auricolari VR sembra essere solo il primo passo per attuare una strategia molto più ampia.
Amazon, infatti, sembra avere agganci in quasi ogni angolo del settore tecnologico.
Sebbene la compagnia di Jeff Bezos fosse rimasta lontana dal business della realtà virtuale fino a oggi, ora Prime Video vanterà una versione VR per alcune delle cuffie auricolari più famose al mondo: Oculus Go, Oculus Quest e Samsung Gear VR.
L’aggiunta dell’app alla piattaforma Oculus di Facebook non trasformerà Amazon nel leader della realtà virtuale; tuttavia getterà le basi affinché l’azienda possa farsi strada nel settore.
“Oltre alla libreria Prime Video di programmi TV e film, Prime Video VR offrirà 10 video selezionati a 360° per il lancio e continuerà ad aggiungere contenuti specifici per la realtà virtuale anche in futuro”, afferma Oculus nell’annuncio.
Attualmente i video a 360° non utilizzano i sei gradi di libertà (DOF) della Quest, ma sono a tre DOF, spesso guardati meglio da seduti.
Quando sono state lanciate le cuffie VR, start-up ben finanziate come Littlstar, Jaunt e NextVR hanno subito distribuito contenuti video, senza però costruire modelli di business sostenibili. La maggior parte è stata quindi costretta a cambiamenti strategici o ha chiuso del tutto.
Amazon potrebbe facilmente acquisire una posizione da leader nel settore, sempre se sarà in grado di creare contenuti popolari. Questa mossa ricorda molto il modello iniziale di Netflix in VR.
La società potrebbe inoltre decidere di costruire le proprie cuffie, una piattaforma VR o espandere l’app video a più contenuti VR.
Le cuffie VR sono state già mercificate, quindi Amazon potrebbe non voler entrare in quel mercato. Sul lato della piattaforma, Oculus e Valve’s Steam hanno creato i due prodotti più grandi, ma sono tutt’altro che dominanti in un settore ancora in fase di sviluppo.
Lo scopo di Amazon è quello di costruire un’app con una solida base di contenuti VR. Alcuni gratuiti per i membri Prime, altri a pagamento, proprio come accade per molti dei film attualmente in streaming su Prime.