Google sta testando nuove funzioni per mettere in evidenza sulla SERP i contenuti più pertinenti alla ricerca effettuata.
La società ha confermato la notizia: presto la modifica porterà l’utente che effettua la ricerca dalla pagina dei risultai direttamente ai siti di terze parti.
Google aveva già sperimentato tale funzionalità sui dispositivi mobili, attraverso la cache AMP. Ora la novità verrà testata anche su Chrome per desktop.
Gli utenti potranno quindi visualizzare i contenuti cliccando gli snippet posti in primo piano che appariranno nella ricerca da desktop.
Dopo aver fatto clic, verranno reindirizzati al sito di destinazione, dove Google sposterà la visualizzazione esattamente nella posizione evidenziata in precedenza.
Google utilizzerà inoltre la funzione targetText, per consentire agli utenti di inviare ai propri contatti alcune parti del testo.
Attualmente la società sta testando la modifica sul 5% dei risultati; si attendono eventuali aggiornamenti.
La funzione fu originariamente lanciata nel 2018, esclusivamente per le pagine mobile AMP. Ora Google vuole introdurre la modifica per gli utenti che effettuano le ricerche via Chrome dal desktop. In sostanza, la nuova funzionalità non richiederà più solo contenuti AMP.
In questo modo, gli utenti potranno saltare gli annunci e le call to action precedenti per passare direttamente ai contenuti pertinenti.
I SEO specialist dovranno quindi accertarsi che i siti soddisfino questi requisiti imposti da Google, ricollocando, se necessario, gli annunci e le call to action in posizioni più efficaci.