Le azioni di Expedia e TripAdvisor sono crollate lo scorso giovedì. E’ successo in seguito alla delusione a Wall Street per i deboli risultati registrati durante il terzo trimestre. La causa di tale perdita è imputabile al cambio di algoritmo applicato sulle ricerche effettuate da Google.
Il direttore finanziario di Expedia, Alan Pickerill, afferma che i cambiamenti dell’algoritmo di ricerca di Google hanno ridotto la visibilità dell’azienda nei risultati, costringendo Expedia a puntare sulla pubblicità a pagamento.
“È difficile conoscere le mosse di Google”, dichiara il CEO di TripAdvisor Stephen Kaufer: “Google è divenuto più aggressivo, le aziende devono calibrare con cura le giuste mosse.”
Entrambe le azioni sono calate bruscamente nella negoziazione di giovedì. Le azioni di Expedia sono scese del 27,4 percento, quelle di TripAdvisor del 22,4 percento.
Google ha recentemente respinto le accuse per comportamenti anticoncorrenziali, negando di dare priorità ai propri servizi nei risultati di ricerca.
Anche il sito di recensioni Yelp accusa Big G, dichiarando che le pratiche commerciali della società non danneggiano solo i concorrenti. Anche i consumatori sono compresi, poiché vengono privati della scelta libera.
I legislatori di entrambe le parti definiscono Google un monopolio mondiale, che andrebbe fermato il prima possibile.
Expedia ha registrato guadagni carenti durante gli ultimi periodi, così come le prenotazioni complessive effettuate online. Secondo la società, i problemi di “ricerca con Google“ continueranno ad influire negativamente anche nel quarto trimestre dell’anno, proseguendo fino al 2020.
Grazie allo strumento Google Travel, l’azienda ha cominciato ad offrire sempre più servizi dedicati alla ricerca di voli e alle prenotazioni di viaggi e hotel, sbaragliando la concorrenza.
Google Travel ha ampliato le opzioni online durante gli ultimi anni, tramite app mobile e funzionalità aggiornate come il servizio “Your Trip” avanzato. Questo servizio consente agli utenti di organizzare piani di viaggio completi. Chi vincerà la sfida?