Il controllo dei tergicristalli della Tesla avviene attraverso un touchscreen che secondo la corte tedesca potrebbe essere un potenziale pericolo per i guidatori.
Un autista alla guida di una Tesla ha ricevuto una multa perché si è trovato coinvolto in un incidente, in una giornata di pioggia, perché intento a utilizzare il touchscreen per regolare l’intensità dei tergicristalli. A quanto pare, il guidatore è stato colto anche a utilizzare uno smartphone durante la guida. L’incidente stradale è avvenuto nel 2019, mentre la condanna è avvenuta a Marzo 2020. Il fatto è ritornato alla ribalta di recente perché un blog a sfondo legale tedesco ha risollevato la questione ponendosi alcuni quesiti sulla reale sicurezza di questo veicolo.
Il touchscreen nella Tesla Model 3
Tesla Inc. è un’azienda statunitense che si occupa di produrre auto elettriche, pannelli fotovoltaici e sistemi di stoccaggio energetico. Nata e fortemente voluta dal noto magnate Elon Musk (padre anche di Paypal e Space X, se non bastasse), porta il nome dell’inventore e ha come scopo principale quello di produrre veicoli elettrici per un mercato più ampio.
La Tesla Model 3 consente l’azionamento automatico dei tergicristalli e ne controlla automaticamente la velocità, a seconda della pioggia che batte. Consente, inoltre, il controllo manuale tradizionale in prossimità del volante, ma il controllo degli intervalli deve essere fatto da remoto e utilizzando il touchscreen presente all’interno del veicolo. Per poter accedere alle funzionalità del tergicristalli, il guidatore deve poter scorrere a lungo nel menu. Se si trova alla guida può chiaramente rischiare un incidente stradale (e mettere, così, a rischio la sua vita e quella di qualcun altro).
Ora, indubbiamente il touchscreen richieda un’attenzione che un guidatore non può permettersi di dare quando è alla guida. Per questo motivo, la responsabilità è proprio del guidatore, che deve cercare di mantenere l’attenzione alta e rimandare il resto a quando l’auto è ferma.
Tesla Model 3: cosa dice la normativa
La normativa parla chiaro: il touchscreen integrato di Tesla è stato progettato per evitare l’utilizzo degli smartphone da parte dei guidatori. È possibile utilizzare il touchscreen quando si è alla guida solo per operazioni rapide e che non richiedano più di uno sguardo rapido sullo schermo. È assolutamente vietato fare uso del touchscreen se le condizioni climatiche non sono favorevoli, se il guidatore perde il controllo lucido e diretto del veicolo, se l’azione da compiere richiede un’attenzione maggiore.
Secondo la corte tedesca, il guidatore non avrebbe rispettato le regole ed è per questo che ha ottenuto il ritiro della patente per un mese e una multa di 200 euro. La corte suprema, però, ha rigettato il primo giudizio. Al momento Tesla non ha espresso pareri a riguardo.