Microsoft e IDC Asia Pacific (International Data Corporation) hanno stilato un report, da cui emergono alcuni dati interessanti, dal titolo Cultura dell’innovazione: la base per la ripresa dei mercati e dell’economia.
Il 74% delle organizzazioni situate nell’Asia Pacifica stanno puntando tutto sull’innovazione, con lo scopo di risollevarsi dalla crisi economica e di rispondere nel modo giusto alle sfide e alle opportunità di questo periodo.
Il 98% delle organizzazioni intervistate credono che l’innovazione sia necessaria per sopravvivere alla crisi e che solo così possono risollevarsi più in fretta.
Di vero c’è che il lockdown, in giro per il mondo, ha costretto le persone ad affrontare i propri limiti, soprattutto dal punto di vista tecnologico. Tanti paesi, come ad esempio la stessa Italia, hanno dovuto rivedere la propria visione di business e marketing, ma anche il modo in cui concepivano il mondo del lavoro. La digitalizzazione è diventata un bisogno primario, perché stare al passo con l’innovazione, appunto, è la chiave di svolta per una ripresa sana e prolungata. Ed è così per tutti.
L’innovazione accelera il recupero durante la crisi
Sul concetto di innovazione e digital transformation si dicono tutti parecchio ottimisti. Il 50% dei leader intervistati da Microsoft e IDC crede che grazie a un processo legato all’innovazione ci sarà una ripresa generale nel giro di qualche mese, più o meno sei. Un terzo di loro, crede che il proprio mercato di riferimento si riprenderà nonostante questa crisi. O forse proprio per merito di essa.
Un periodo di forte crisi e tensione, infatti, se da un lato preoccupa dal punto di vista economico, dall’altro spinge a una ripresa, a una risalita, a una rivalutazione delle proprie possibilità e potenzialità. Le crisi aiutano a crescere e migliorarsi, sotto ogni punto di vista. È impossibile non provare a vedere un lato positivo in tutto questo.
Il presidente di Microsoft Asia, Ahmed Mazhari:
Come dice il proverbio: “Il bisogno aguzza l’ingegno”. Ho visto con i miei occhi come le ondate del cambiamento hanno travolto letteralmente la regione. Non è un’impresa facile: le organizzazioni hanno, al momento, diverse sfide da superare e l’innovazione non è più un lusso che fa parte del nostro DNA. È diventato complicato adattarsi velocemente e assicurare una continuità nel proprio settore economico e produttivo, così come non è facile garantirne una rilevanza nel futuro.
Riprendersi è più facile, se si asseconda l’innovazione
Secondo Sandra Ng, vice presidente di Practice Group (IDC Asia/Pacific), le organizzazioni che si trovano nell’area Pacifica dell’Asia, si sono accorte che la loro capacità di adattarsi all’innovazione ha migliorato sensibilmente le loro performance e la loro resistenza sul mercato, soprattutto durante la crisi.
Secondo lei, infatti:
Le organizzazioni si sono trovate costrette a innovare e accelerare la trasformazione per rispondere alle sfide e alle nuove condizioni di mercato. Così facendo, hanno imparato che non è così difficile come avevano previsto.
Il sondaggio di Microsoft e IDC Asia Pacific ha coinvolto 3312 decisori e 3495 lavoratori all’interno di 15 mercati dell’ Asia Pacifica in un periodo di sei mesi, prima e durante il COVID-19.