Come è stato più volte sottolineato in questi mesi, l’emergenza sanitaria provocata dalla pandemia del COVID-19 ha cambiato completamente l’assetto di moltissime aziende, modificandone le esigenze e riprogrammandone le priorità.
Secondo uno dei recenti report di Gartner, uno dei cambiamenti più radicali riguarda le abitudini di acquisto degli utenti, che hanno cambiato letteralmente il commercio digitale e porranno le basi per l’e-commerce del futuro.
Cambiano le abitudini commerciali degli utenti
Il commercio digitale ha preso piede soprattutto durante il lockdown, perché ha spinto i rivenditori a spostare le proprie vendite online e ha convinto gli utenti a soddisfare i propri bisogni senza muoversi da casa. Tanto l’e-commerce quanto la coscienza collettiva sempre più spinta verso uno stile di vita più sano ed etico saranno le costanti degli anni a venire.
Sistemi di acquisto più intuitivi, accessi più rapidi ai contenuti preferiti, tutto sembra confluire verso una user experience sempre più orientata verso gli utenti. Secondo Gartner, questo è il momento ideale per adattarsi a questo trend e mettere il consumatore al centro delle priorità. Ma cos’è che cambierà realmente? Gartner, con il suo studio, ha identificato 5 tendenze del commercio digitale che sono state accelerate e incentivate durante il COVID-19. Se vengono seguito si potranno anche aumentare le vendite online.
Le 5 tendenze del futuro del mercato digitale
Contactless
Gli acquisti contactless, letteralmente “senza contatto”, hanno permesso ai consumatori, durante la pandemia, di continuare a effettuare acquisti senza mettere a rischio la propria salute. Secondo Gartner, questa abitudine continuerà almeno fino al 2024.
Configurazione visiva
Grazie a una tecnologia sempre più avanzata, gli utenti prima di ogni operazione potranno avere una dimostrazione aderente alla realtà del prodotto che intendono acquistare.
Live commerce
Il commercio live, durante le streaming sui social, è un’altra delle tendenze emerse durante il COVID-19. Alcuni rivenditori offrono agli utenti un’esperienza personalizzata e legata fortemente ai bisogni e alle esigenze degli utenti.
B2B consumerisation
I modelli di vendita sono cambiati radicalmente, durante il COVID-19. I rivenditori hanno spinto i propri prodotti utilizzando canali principalmente digitali: le chat in tempo reale, le videochat, le applicazioni per smartphone, i social network, tutto per poter creare un engagement forte con i potenziali clienti. È probabile che queste modalità continuino negli anni a venire.
Marketplace per le imprese
Il concetto di marketplace è stato introdotto già prima del lockdown, ma è durante il pieno della pandemia che ha preso piede, affermandosi come una risorsa preziosissima per le imprese posizionate online. Questo assetto, nel mondo del commercio digitale, sarà alla base di tantissime realtà ed e-commerce da qui in avanti.