In data 21 Ottobre, Facebook ha annunciato di essere pronta a lanciare un servizio di dating online in 32 paesi europei. Questa funzionalità era prevista già da diverso tempo, ma questioni burocratiche e legate a normative specifiche l’azienda di Zuckerberg ha pensato di rimandarla alla fine di quest’anno.
Facebook Dating, questo il nome della funzionalità proposta dal social network più importante al mondo, doveva essere rilasciato già a Febbraio 2020. Il DPC (la commissione per la protezione dei dati personali) irlandese, però, ha sollevato alcune questioni riguardanti le normative vigenti in Europa e ha spinto Facebook a rinviare di qualche mese il rilascio della nuova applicazione.
Alcune perplessità sul trattamento dei dati personali
Secondo il DPC irlandese, Facebook avrebbe comunicato in data 3 Febbraio l’intenzione di rilasciare Facebook Dating in Europa solo 10 giorni dopo, il 13 Febbraio. Visto lo scarso preavviso, il DPC ha preferito sollevare alcune questioni e perplessità, onde evitare fraintendimenti in seguito. Facebook, dal canto suo, ha fatto marcia indietro, rispettando le tempistiche europee, e ha sospeso il rilascio dell’applicazione fino a tempi più maturi. Secondo DPC, però, la questione sarebbe ancora più complessa: sembra, infatti, che Facebook non avrebbe fornito nessun tipo di documentazione riguardante la protezione dei dati degli utenti.
Facebook Dating, che arriverà in Europa alla fine dell’anno, è stata già rilasciata negli USA a Settembre 2019 ed è attualmente disponibile in altri 20 paesi nel mondo.
Come funzionerà Facebook Dating?
In un post sul blog di Facebook, il product manager di Facebook Dating, Kate Orseth, ha comunicato alcune funzionalità di base del nuovo servizio. Gli utenti potranno creare un profilo ad hoc direttamente sulla nuova applicazione e potranno cancellarsi in ogni momento, senza dover rinunciare al proprio profilo sul social network principale. Il nome e l’età degli utenti sarà sincronizzato col profilo principale di Facebook e non sarà possibile modificarlo. Non sarà visualizzabile, però, il cognome, per tutelare maggiormente la privacy di chi si iscrive al servizio di dating. Gli utenti, inoltre, potranno decidere personalmente se cedere informazioni personali ad altri utenti oppure no, a propria assoluta discrezione.