Se c’è una cosa che l’emergenza sanitaria ha trasformato per davvero è il modo in cui lavoriamo. La maggior parte dei dipendenti, al momento, ha cominciato a lavorare in smart working, da remoto e a distanza, e probabilmente continuerà a farlo anche a pandemia terminata.
Il lavoro a distanza, però, non può essere possibile senza il supporto di tecnologie da remoto come Zoom o altre applicazioni per video conferenze in grado di assicurare una continuità produttiva anche in smart working.
Se ci pensiamo bene, è quasi un bene che questa pandemia sia arrivata in un periodo storico in cui il lavoro a distanza è una possibilità concreta e attuabile. Se già avessimo avuto una crisi di questo tipo 20 o 30 anni fa avremmo avuto conseguenze sulla nostra economia ben più disastrose.
Sì, perché se da un lato le imprese si vedono costrette a chiudere i battenti perché non riescono a portare avanti le proprie attività, dall’altro lato ci sono aziende che possono spostare la propria forza lavoro a distanza, senza subire grossi danni alla propria struttura.
In che modo le tecnologie da remoto hanno trasformato il nostro lavoro e migliorato il lavoro a distanza?
Lavoro di squadra
Gli strumenti per la collaborazione con i colleghi a distanza sono fondamentali per mantenere un flusso di lavoro fluido e continuativo. Funziona anche per la DAD, la didattica a distanza: un esempio è la lavagna digitale, che consente un’interazione fluida tra studenti e insegnanti durante l’apprendimento.
Anche le applicazioni di videoconferenza come Zoom sono strumenti pratici e utili per la collaborazione all’interno di un team di lavoro. Lo scopo, infatti, è creare connessioni anche a distanza, per mantenere un flusso di lavoro il più possibile simile a quello che ci sarebbe in presenza.
Strumenti per gli amministratori
I lavoratori da remoto possono comunicare con i propri amministratori attraverso degli strumenti in grado di dimostrare il lavoro effettuato secondo la schedule prevista. Per esempio, sono disponibili tools per gestire il tracciamento del tempo e aiutare i dipendenti a compeltare le task secondo i tempi previsti e richiesti dall’azienda.
Strumenti per la produttività
Lavorare da casa ha certamente i suoi vantaggi, perché ci consente di gestire il nostro tempo libero in modo molto più utile e produttivo. Uno dei contro, però, è la distrazione, che è sempre dietro l’angolo ed è un rischio grosso per buona parte dei lavoratori a distanza.
Esistono, però, strumenti in grado di migliorare in qualche modo la produttività, magari bloccando le distrazioni digitali o consentendo ai dipendenti di focalizzarsi su una task per volta.
Strumenti per il training
Il training è possibile anche a distanza, se siamo in grado di sfruttare gli strumenti adeguati. Esistono, infatti, tools in grado di aiutare i dipendenti nell’apprendimento di materie utili alla propria crescita lavorativa, come ad esempio la possibilità di proporre webinar da seguire a distanza e quindi senza il bisogno di essere presenti tutti nella stessa stanza.