Secondo un sondaggio di Hays Information Technology, le nuove tendenze del mondo dell’IT stanno cominciando ad apparire anche nel settore della selezione del personale.
L’eredità del COVID-19 è piuttosto chiara: le imprese sono alla ricerca sempre di più di “problem solver”, risolutori di problemi, soprattutto per ciò che concerne l’ambito tecnologico e digitale delle aziende.
Secondo James Milligan, responsabile della tecnologia in Hays, la richiesta di talenti nel mondo della tecnologia è aumentata esponenzialmente durante la pandemia.
Prima abbiamo assistito a una richiesta di persone esperte nel lavoro in ambienti cloud, poi piano piano ci siamo accorti che era necessario ricercare persone specializzate in cyber security.
In questo periodo, le imprese sono alla ricerca di talenti da inserire nel proprio organico a lungo termine: per facilitare questo processo, Hays ha identificato alcune strade da percorrere per assicurarsi che le imprese riescano ad attirare e garantirsi il meglio nel mondo dell’IT.
Pianificazione
Le imprese si sono accorte che esistono nuove esigenze da tenere in considerazione, sia dal punto di vista dei clienti che da quello dei dipendenti. Alcuni imprenditori preferiscono migliorare gli strumenti di cui già dispongono per attirare più clienti, mentre altri provano a incrementare il proprio e-commerce o altri canali di comunicazione virtuale con i propri clienti. Queste imprese hanno bisogno di pianificare il proprio lavoro, inclusa la selezione di personale in grado di attivare questo cambiamento.
Trasformare il processo di selezione del personale
L’emergenza sanitaria ha accelerato un processo di digitalizzazione che era già in corso in moltissime realtà imprenditoriali in giro per il mondo. Nonostante questo, però, moltissime imprese non hanno ancora una visione esaustiva del lavoro a distanza, per esempio. Per questo motivo, è molto importante ristrutturare il proprio reparto IT, magari assumendo nuovo personale se necessario. Proprio in virtù del lavoro a distanza, che ormai è sempre più presente nelle nostre realtà lavorative quotidiane, potrebbe essere interessante provare ad assumere personale esperto anche al di fuori della nostra area geografica. Magari anche in ambito internazionale, perché no.
Velocizzare il processo di digitalizzazione
Come abbiamo già anticipato, l’emergenza sanitaria ha costretto moltissime imprese a velocizzare il processo di digitalizzazione, spingendo i professionisti a perfezionare abilità in tempi record. Il cambiamento, è stato ampiamente dimostrato, può essere rapido ed efficace. È evidente, quindi, che gli utenti saranno sempre più pronti psicologicamente a nuovi sistemi di lavoro e apprendimento nel futuro. Dal canto loro, le imprese hanno preso coscienza che accelerare la trasformazione digitale è fondamentale: investire sul perfezionamento delle competenze dei propri dipendenti può essere una delle strade da percorrere.