La Cina ha lanciato uno strumento guidato dall’Intelligenza Artificiale Alipay per la differenziata a Shangai, aiutando i cittadini a seguire le regole ferree dell’amministrazione locale.
Alipay è l’app per i pagamenti digitali di Alibaba, della società di Jack Ma. La stessa tecnologia impiegata per il riconoscimento facciale, viene ora usata per differenziare correttamente i rifiuti, per smaltirli ed eventualmente riutilizzarli.
Il nuovo strumento presentato in anteprima da Alipay è già stato scaricato da 500 mila residenti di Shangai e funziona grazie a un’avanzata combinazione di AI e realtà aumentata.
Nella grande città vige un regolamento molto rigido, il quale impone un complicato programma obbligatorio per la differenziazione dei rifiuti.
Aziende e famiglie, dallo scorso 1° luglio, devono suddividere i propri rifiuti in quattro categorie, gettandoli esclusivamente in momenti precisi e in determinati luoghi.
Non rispettare le regole comporta multe salate, con un downgrade del rating del credito. Come funziona l’app di Alipay per la differenziata?
L’utente può scansionare la spazzatura, fotografando ogni pezzo con il proprio smartphone per capire dove e come gettare il rifiuto.
La versione test della nuova funzione è stata utilizzata con successo da oltre 3 milioni di persone, riconoscendo più di 4 mila diversi tipi di rifiuti.
Tra i “più popolari” troviamo gusci di gamberetti, maschere facciali, semi di girasole e tamponi di cotone.
In caso di dubbi sulla spazzatura sarà sufficiente scattare una foto del rifiuto e Alipay risponderà prontamente.
Tra le domande più frequenti troviamo quelle riguardanti le maschere cosmetiche per il viso e i giornali utilizzati per pulire i bisogni del proprio animale domestico!
Il piano cinese per la differenziazione prevede un utilizzo del 35% del riciclaggio dei rifiuti domestici entro l’anno 2020.
Le campagne governative della nazione puntano sulla sostenibilità, argomento che vedrà l’investimento di oltre 21 miliardi di yuan (circa 3,1 miliardi di dollari) per costruire impianti di riciclaggio posizionati in 46 differenti città.