Il 2020 è stato un anno complesso e frenetico, in cui abbiamo rivisto completamente le nostre priorità e le nostre responsabilità. Abbiamo, però, imparato una lezione molto importante: bisogna mettere la propria salute psicofisica al primo posto.
Questo insegnamento è stato cruciale anche per moltissime imprese, che hanno rivisto insieme ai reparti HR le modalità di lavoro dei propri dipendenti, spingendo verso un mondo sempre più etico, inclusivo e flessibile.
Uno studio di Gympass dimostra che per i lavoratori un ambiente sano ed equilibrato è fondamentale
Il benessere psicofisico è fondamentale per l’individuo, per poter condurre la propria esistenza in modo equilibrato e sano, sia sul lavoro che nella vita privata. Per questo motivo, è molto importante che i lavoratori esercitino la cosiddetta “mindfulness”, una serie di esercizi fisici e mentali in grado di rilassare e attivare corpo e mente contemporaneamente.
Secondo uno studio condotto da Gympass, la più grande piattforma di wellness nel mondo, il 70% degli intervistati crede che una routine positiva e incentrata sul benessere psicofisico sia fondamentale per migliorare le proprie performance lavorative. La percentuale degli italiani si aggira intorno al 59%.
Una vita all’insegna del benessere è una strategia di business
L’impegno per una vita all’insegna del benessere, quindi, è una strategia aziendale molto efficace, per migliorare il proprio business e le proprie prestazioni lavorative. Per i lavoratori, sempre stando al sondaggio di Gympass, è altrettanto importante però che i propri direttori abbiano a cuore la salute psicofisica dei dipendenti. Secondo il 77% degli intervistati, infatti, un lavoro etico parte soprattutto da un interesse della propria azienda nei loro riguardi. Tra loro, il 36% degli italiani crede sia molto importante un benessere psicofisico coltivato anche durante le ore lavorative.
La disponibilità delle imprese deve essere palpabile anche nei loro comportamenti sul posto di lavoro. Più un comportamento di un dirigente o un responsabile è negativo, assenteista, lassista, più tenderà a esserlo inevitabilmente quello di un suo sottoposto. È una questione di esempi e di influenze. È importante dare il buon esempio se si vuole essere ricambiati con la stessa moneta, se si richiede rispetto al lavoratore.