Con il termine Gen Z si intende la Generazione Z, i post-millennials, quelli nati tra la seconda metà degli anni 90 e il 2010. La gioventù moderna, i più grandi utilizzatori dei social network in tutto il mondo, quelli per cui piattaforme come TikTok e Instagram sono diventate nuovi strumenti di promozione e comunicazione anche per brand rinomati e di alto livello.
Nel mondo del Social Media Marketing, la generazione Z è il target di riferimento per una campagna commerciale online di successo: sono i giovanissimi, infatti, a dettare i trend del nuovo millennio, a decretare successi e fallimenti delle grandi marche, a definire i nuovi standard.
Se un prodotto è destinato a crescere nel mercato e ad avere successo, bisogna chiedere a un Gen Z.
Secondo Alexa, i giovani sono alla ricerca di Brand inclusivi
Secondo uno studio condotto dal team di Amazon Alexa, il 68% dei giovani appartenenti alla Gen Z si aspettano che i loro brand di riferimento diano un contributo sostanziale alla società. Il 71%, invece, vorrebbe una comunicazione online molto più orientata verso inclusività e diversità.
Inutile negare che l’emergenza sanitaria ha giocato un ruolo cruciale in tutto questo, cambiando drasticamente il modo in cui le persone, giovani e meno giovani, approcciano ai social media in generale.
Secondo i responsabili di Amazon Alexa, infatti:
Durante la pandemia globale c’è stato un investimento maggiore del 74% in Social Media Marketing, sia da parte delle aziende che già facevano largo uso dei social, sia da parte dei brand che ci si sono avvicinati per la prima volta nel 2020. Probabilmente, nel corso degli anni a venire, le imprese spenderanno anche di più.
Gen Z: nativi digitali con una visione del mondo universale
La Generazione Z è molto diversa dalle altre. In quanto nativa digitale a tutti gli effetti, concepisce il mondo e la realtà senza un confine ben definito. I giovani Gen Z percepiscono loro stessi come dei cittadini globali, in cui barriere e diversità smettono letteralmente di esistere. Per questo motivo, è molto importante per loro che i brand riconoscano questa fluidità, questa diversità, questa equità, questo mondo incredibilmente aperto e inclusivo. Le imprese che lanciano i propri prodotti online devono puntare necessariamente a un’equità e a un’inclusività reali, concrete, in grado di accogliere davvero tutti.
Non solo: i giovani d’oggi hanno una mente incredibilmente attiva e hanno bisogno, quindi, di avere più opzioni tra le mani, di non stancarsi o annoiarsi mai. Per questo motivo puntano molto su applicazioni visive e interattive come TikTok o Instagram: perché possono mettersi alla prova producendo contenuti personalizzati e perché possono interagire più facilmente con i brand preferiti, nella speranza di trovare ciò che cercano.