Per molte imprese, l’esperienza del consumatore è la priorità massima su tutto il resto. Modellare il proprio business a misura del cliente è l’obiettivo del 2021 per tante aziende che vogliono migliorare le proprie prestazioni di vendita in tempi relativamente brevi.
In che modo, però, è possibile migliorare il rapporto con il cliente? Creando innanzitutto contenuti che siano originali, accattivanti, utili a rafforzare anche le campagne di marketing relative a un determinato brand e che in qualche modo provino a fidelizzare il cliente in futuro.
Umanizzare il consumatore è fondamentale, perché lo fa sentire importante e parte di una narrazione
I consumatori sono abituati, ormai, a ricercare i prodotti interessanti per loro autonomamente. Non hanno bisogno di pubblicità ingannevoli o di promozioni sensazionali. Gli utenti sanno benissimo quello che vogliono e sono molto più orientati all’acquisto mirato rispetto al passato. Le imprese possono trarre certamente vantaggio da questo tipo di approccio. Per esempio, personalizzando il più possibile l’esperienza di acquisto, rendendola a immagine e somiglianza del cliente, umanizzando in qualche modo questo tipo di relazione.
Umanizzare è importante, perché ci affezioniamo a qualcuno o qualcosa quando ci sentiamo parte integrante di una narrazione. Imparando a conoscere il proprio pubblico e a prevedere i loro bisogni, impariamo anche a disegnare una campagna di marketing adeguata ed efficace. Secondo uno studio recente, infatti, il 65% dei compratori è disposto a cambiare brand se l’azienda non fa il minimo sforzo per personalizzare la comunicazione. Per questo motivo, le imprese devono fare un passo avanti ulteriore nei confronti dei consumatori.
Una buona strategia di marketing si affida alla raccolta e alla lettura dei dati degli utenti
Secondo uno studio di Forbes, le aziende che adottano strategie di marketing basate sulla lettura dei dati sono molto più propense ad aumentare i propri profitti. Una buona strategia di marketing la riconosci se tiene conto dei dati dei consumatori, perché solo così può realizzare campagne disegnate interamente sui propri utenti.
Il COVID-19 ha accelerato lo spostamento dagli store fisici all’e-commerce durante tutto il 2020. nel 2021, i decisori delle imprese dovranno capire da che parte stare, se continuare a puntare sugli store fisici o se abbracciare una volta per tutte al mercato online. Gli acquisti online facilitano, senza dubbio, la raccolta e l’analisi dei dati degli utenti, ma questo tipo di approccio è possibile trasferirlo anche nei negozi veri e propri, introducendo modelli tecnologici avanzati e basati sull’interazione con i consumatori.