Facebook ha acquisito i diritti per le versioni VR di “Assassin’s Creed” e “Tom Clancy’s Splinter Cell”, aumentando i suoi investimenti nel settore gaming e introducendo l’arrivo delle cuffie Oculus VR.
La società di Facebook ha acquistato VR Oculus nel 2014 per 2 miliardi di dollari. Tuttavia, molti consumatori considerano le cuffie Oculus troppo costose, goffe e limitate, poiché attualmente ci sono pochi contenuti disponibili.
L’ultima strategia di Facebook punta al rinnovo della libreria dei videogame: il VP di Oculus, Jason Rubin, è stato recentemente nominato responsabile delle iniziative online di gioco; mentre l’amministratore delegato, Mark Zuckerberg, è personalmente coinvolto nelle offerte di Oculus.
Oltre agli aggiornamenti riguardanti le cuffie VR, Facebook si augura che l’aggiunta di videogame popolari possa incrementare le vendite e il coinvolgimento di Oculus.
La concorrenza è tanta. La società di giochi basata su cloud Shadow, per esempio, offre titoli in realtà virtuale, lavorando contemporaneamente agli algoritmi per migliorare l’esperienza di gioco VR.
Il settore del gaming è in piena espansione e le esperienze coinvolgenti con elementi social sono molto popolari tra i giocatori.
Si prevede che l’industria raggiungerà entrate pari a 180,1 miliardi di dollari entro il 2021. “L’acquisto del gioco è solo l’inizio della monetizzazione della nostra impresa “, dichiara l’analista Samantha Greenberg.
Il successo del videogame Fortnite è cresciuto grazie alla comunità globale; Pokémon Go ha coinvolto gli utenti nel mondo reale. Questi sono esempi lampanti di come AR e VR possano affascinare maggiormente il giocatore rispetto al gameplay tradizionale.
Aziende tecnologiche come Google (Stadia), Apple (Arcade) e Microsoft (xCloud) stanno progettando servizi di cloud gaming tenendosi al passo con i tempi; anche Snapchat ha recentemente raddoppiato le esperienze di gioco in-app AR.
Il cloud gaming potrebbe addirittura sostituire l’hardware delle console di gioco, fungendo da server remoto eseguito da un controller del cloud per fornire video e audio.
L’attesa innovazione sarà presto disponibile per molti dispositivi, tra cui smartphone o laptop. Il gameplay diverrà in questo modo potenzialmente più accessibile, rispetto alla classica console.
Se Oculus riuscirà nella sua impresa diverrà probabilmente il principale beneficiario di tali progressi tecnologici nel cloud gaming.