Il formato Stories sta lentamente prendendo piede anche su Facebook.
Proprio per tale motivo, il social network sta sperimentando nuove opzioni per aumentare le visualizzazioni e renderle più accattivanti, anche per il pubblico più “anziano” di Facebook.
Secondo l’esperta di ingegneria inversa Jane Manchun Wong, Facebook starebbe testando una nuova opzione che manterrebbe attive le storie per tre giorni, al contrario dell’attuale scadenza di ventiquattro ore.
Si tratterebbe di un salto significativo, che cambierebbe in qualche modo il concetto base del formato.
Forse l’azione è stata pensata per aiutare il pubblico di Facebook, che in media registra tra gli utenti un’età più alta rispetto ad altre piattaforme social.
La società ha cercato per anni di spingere le Storie di Facebook, nella speranza di ottenere gli stessi risultati raggiunti con Instagram,.
Finora gli sforzi hanno prodotto esiti nettamente inferiori alle aspettative. Attualmente circa 500 milioni di utenti Facebook interagiscono ogni giorno con le Stories.
Tuttavia, con 1,66 miliardi di utenti attivi giornalmente, il risultato appare comunque scarso.
Il formato Storie sta crescendo a vista d’occhio; Facebook lo giudica come il vero futuro della condivisione sociale.
“Le Storie sono sulla buona strada per superare i post nel feed delle notizie, è importante migliorare costantemente questo strumento” – spiega la società-
Per ottenere risultati soddisfacenti, è necessario raggiungere gli utenti più anziani attivi sulla piattaforma, che attualmente mostrano scarso interesse per le Storie. Forse, se durassero più a lungo, apparirebbero più allettanti.
Se la strategia dovesse funzionare, Facebook potrebbe attirare nuovi utenti, aumentando le statistiche di coinvolgimento.
Dal punto di vista del web marketing, la proposta appare tuttavia rischiosa. I messaggi promozionali disseminati in cima ai feed dei follower per tre giorni consecutivi, potrebbero apparire eccessivamente invadenti.
Facebook non ha fornito ulteriori dettagli riguardo al test. Secondo Wong, dovremo attendere circa un mese per saperne di più.