L’Internet of Things mobile (IoT) fa riferimento ad una rete di dispositivi fisici presenti in tutto il mondo e collegati a Internet che raccolgono e condividono dati attraverso l’uso di sensori e API (Application Programming Interface).
Uno sguardo superficiale a questa definizione può portare a non accorgersi dell’enorme potenziale di questo fenomeno.
Facendo solo un po’ più di attenzione, si percepiscono benissimo le vaste applicazioni che può avere l’Internet of Things nelle città: auto a guida autonoma, accurate previsioni di mercato e molto altro. La lista è infinita.
Con il termine “Things”, quindi con le “cose” dell’IoT ci si riferisce sia a qualsiasi dispositivo fisico sia agli uomini. Grazie all’ubiquità e al basso costo di sensori e microprocessori, tutti i dispositivi possono adesso essere collegati tra di loro attraverso la rete Internet. In questo modo l’intelligenza digitale ha fatto notevoli passi avanti, passando ad un livello più alto.
Tecnologie come l’Analytics per l’analisi dei Big Data, l’Intelligenza Artificiale (AI), il Machine Learning, il Cloud e la Frequenza di Identificazione Radio, sono state indispensabili per lo sviluppo dell’IoT. Per raggiungere l’obiettivo finale di collegare con successo il mondo, sarà essenziale lo sviluppo di app per dispositivi mobili.
Le componenti di base dell’Internet of Things
L’Internet of Things si basa su quattro funzioni di base per funzionare correttamente, queste sono:
- Hardware
- Gateway
- Cloud
- Sviluppo di app mobile
L’ Hardware
Con Hardware si intende il dispositivo fisico vero e proprio. Molte macchine oggi, come i dispositivi con funzionalità NFC, hanno la capacità di emettere e rilevare i segnali di frequenza intorno a loro. Questo è possibile utilizzando i sensori di temperatura, di movimento e di pressione incorporati in essi. Usando questi sensori, il tuo dispositivo può convertire i parametri fisici in segnali misurabili da apparecchi elettrici.
Il Gateway
Come dice il nome stesso, il Gateway è la porta o il ponte tra l’hardware e la connessione internet. Insomma è fondamentalmente l’intermediario. Raccoglie i dati dai segnali emessi dai dispositivi hardware e trasmette questi dati all’infrastruttura di Internet.
Il Cloud
In poche parole, il Cloud è ciò che permette ai dispositivi mobile di essere intelligenti e disponibili ovunque. Questo perché è un’infrastruttura che ha la capacità di contenere qualsiasi volume di informazione. Ciò che accade è che i segnali che vengono emessi dai dispositivi fisici sono processati all’interno del database Cloud e diventano disponibili in ogni luogo in cui ci si trova e in tempo reale, basta essere collegati a Internet.
Sviluppo di app mobile
Il punto fondamentale per l’Internet of Things è lo sviluppo di app per dispositivi mobile. Gli apparecchi comunicano primariamente attraverso il codice binario (0 e 1) e lo sviluppo di dispositivi mobili permette di facilitare la comunicazione tra gli esseri umani e le macchine. Le app mobili sono sviluppate in modo da ricevere e trasmettere a noi importanti informazioni. Oltretutto, ci permettono di inviare comandi ai dispositivi intelligenti. Lo sviluppo di app mobile permette ai consumatori e agli utilizzatori finali di monitorare e controllare questi apparecchi fisici.
App per dispositivi mobile
La diffusione e l’utilizzo di dispositivi mobile continua a crescere e proliferare. Di conseguenza, anche lo sviluppo delle app mobile sta seguendo lo stesso livello di incremento. Al giorno d’oggi, l’Internet of Things non è accessibile solamente alle grandi aziende del settore come Apple o Tesla. Anche le start-up possono utilizzare l’IoT per fortificare la propria posizione e diventare maggiormente competitive all’interno del mercato. Lo sviluppo di applicazioni mobile permette di rompere le barriere e dimostrare la rilevanza in differenti sfere. Le applicazioni di cui sto parlando sono quelle degli smart-watch, quelle che permettono una guida autonoma, le app per tenere sotto controllo lo stato di salute e forma fisica, e con le quali è possibile monitorare ordini e vendite. La differente possibilità di applicazione dell’Internet of Things è ciò che permette di non arrestarsi ma di andare sempre oltre vagliando ulteriori potenzialità. Inoltre, le app mobile non consentono solo di facilitare la competitività su larga scala ma assicurano anche una notevole convenienza. Attraverso lo sviluppo delle applicazioni dell’IoT, diventano realtà concetti come case e auto intelligenti, macchine e robot autonomi, e tanto altro.
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Internet of Things mobile
Lo sviluppo di app mobile migliora l’interazione con i clienti
Attraverso l’utilizzo di una app mobile, i consumatori hanno la possibilità di conoscere meglio il tuo prodotto senza che tu spenda eccessivamente nel marketing. Per esempio, immagina gli utenti connessi alla loro app mobile di Alexa o Cortana, che viene utilizzata per cercare contatti, pianificare riunioni, per scorrere la loro playlist musicale e tanto altro. Questo rende molto più facile ad Amazon e Google entrare e radicarsi nelle abitudini e nella vita degli utenti.
Il cambiamento è imminente
All’inizio, lo sviluppo di mobile app era soprattutto fine a sé stesso. Poi ha iniziato a tendere maggiormente al modo in cui queste app potessero servire ad uno scopo più ampio.
L’attenzione si è spostata a come le app possono integrarsi con gli altri dispositivi e quelle “cose” dell’Internet of Things mobile.
Perciò, nel momento in cui tu imprenditore assumi un team di sviluppo, avrai bisogno di programmatori che abbiano una solida conoscenza delle tecnologie e di come queste possono comunicare tra loro. Infatti, non è da sottovalutare l’importanza delle competenze digitali per le aziende che vogliono restare al passo con il processo evolutivo che sta avvenendo.
L’importanza dei dati
Lo sviluppo dell’IoT cerca l’integrazione totale tra dispositivi mobile e altre macchine/strumenti. In media ogni persona trascorre circa tre ore sul suo telefono cellulare e la maggior parte di questo periodo di tempo viene speso sul web o sui social. Questi fatti potrebbero sembrare sconnessi tra loro, invece insieme presentano immense opportunità. Le aziende possono tenere traccia delle metriche più rilevanti nella speranza di fare previsioni future sul comportamento degli utenti nei confronti di prodotti e servizi.
Il tema della sicurezza con l’IoT
Da diversi anni è in voga il tema della sicurezza e per questa preoccupazione alcune organizzazioni non si lanciano nell’adozione completa dello sviluppo dell’Internet of Things. Infatti, sebbene esistano delle alternative sicure, le minacce alla sicurezza sussistono. Una delle motivazioni è la costante connessione alla rete che con l’IoT consente il collegamento tra dispositivi diversi. Infatti, avere due dispositivi connessi tra loro che condividono dati in maniera costante, apre le porte a possibili attacchi da parte degli hacker. Se una volta gli hacker erano solo truffatori di professione, adesso c’è la possibilità che anche altre organizzazioni possano beneficiare dei vostri dati. Per questo sono previste delle norme più rigide che dovranno essere rispettate dalle aziende con il fine di evitare qualsiasi tipo di manipolazione. Questi regolamenti daranno la priorità di protezione ai singoli clienti e limiteranno la quantità di rischi in cui si può incappare in rete.
Conclusioni
L’Internet of Things rappresenta una piattaforma unificata che comprende iOS, Android, Windows, ecc. Le organizzazioni, nel prossimo futuro, richiederanno la competenza degli sviluppatori e una solida conoscenza di questi framework, in particolare per quando riguarda il tema dell’interconnessione tra diversi dispositivi.
Il concetto di IoT è davvero rivoluzionario e lo sviluppo di mobile app preannuncia un vasto potenziale di crescita.