Secondo uno studio effettuato da Camunda, azienda specializzata nella realizzazione di piattaforme open-source per l’automazione di decisioni aziendali e workflow, 9 su 10 decisori dell’IT sostengono che l’automazione dei processi sia fondamentale in un contesto di digital transformation.
Sul 100% degli intervistati, il 97% ha risposto a favore di un’automazione dei processi concreta e intensiva, l’unico modo per poter avviare una trasformazione digitale vera e propria.
Secondo lo studio di Camunda, il 49% crede sia importante focalizzare l’automazione per far crescere il business della propria azienda, il 27% per ottimizzare l’azienda, il 17% per migliorare altri fattori di efficienza altrettanto cruciali per lo sviluppo di un’impresa.
L’84% dei decisori dell’IT intervistati ha deciso di investire nei processi di automazione dopo le recenti pressioni di mercato, soprattutto riguardanti la trasformazione del workflow, ormai gestito sempre di più a distanza.
La digital transformation è il segreto delle aziende di successo
Automazione a parte, quello che è emerge è sempre più significativo: una trasformazione digitale è sempre più importante e ha bisogno sempre di più di puntare sul consolidamento delle infrastrutture digitali.
È il momento, per le imprese, di puntare tutto su una reale e concreta digitalizzazione, per migliorare sempre di più lo smart working e per consentire alle proprie aziende di sopravvivere a un momento critico e complesso come il nostro.
Secondo Jakob Freund, CEO e co-fondatore di Camunda:
I risultati del nostro sondaggio mostrano una nuova era nell’automazione dei processi, una specie di motore nascosto in grado di dare forza all’innovazione attraverso un’organizzazione. In questo modo è possibile migliorare il customer service ed è possibile trarre vantaggi importanti da nuove opportunità lavorative, diminuendo al contempo i costi operativi e migliorandone l’efficienza.
Lo studio, però, solleva anche un’altra questione altrettanto importante: la sfida dell’IT, oggi, è sempre più incentrata sul consolidamento delle infrastrutture digitali, e guarda sempre più a un futuro sempre meno a contatto tra le persone.
L’automazione dei processi è fondamentale ma anche complessa
Vero è che nel corso di questa emergenza sanitaria, l’automazione dei processi è diventata fondamentale, velocizzando tutte le iniziative a riguardo mosse dal settore dell’IT. La pandemia globale ha costretto numerose aziende a cambiare completamente il proprio assetto, rendendolo sempre più digitale. In questo senso, è diventato fondamentale investire tempo, denaro e risorse nelle infrastrutture digitali, rendendo secondarie tutte le altre priorità.
L’automazione dei processi aziendali è il cuore pulsante della trasformazione digitale. Questi processi, però, sono divenuti via via sempre più complessi, includendo passaggi e componenti sempre più differenti rispetto al passato. Lo scenario si è fatto variegato e complesso, nel corso del tempo, e questo ha fatto sì che la digitalizzazione diventasse cruciale, sì, ma anche una vera sfida.