Leadership autentica: cos’è e i 4 pilastri di un leader autentico

In questo articolo ti parlerò di un concetto tanto particolare quanto affascinante che interessa la gestione aziendale: la leadership autentica, uno stile di leadership basato sulla coerenza tra l’essenza e i valori della persona e il modo in cui agisce.

Ma cos’ha di particolare la leadership autentica e che vantaggi potrebbe portare alla tua organizzazione?

Il primo a beneficiare della leadership autentica potresti essere proprio tu! Un leader autentico, infatti, segue i propri valori e gestisce l’azienda, il team o la sua organizzazione senza tradire se stesso. Non rinnega mai il suo essere ma, al contrario, rimane sempre coerente.

Questa modalità favorisce la costruzione di un ambiente lavorativo sano e più disteso, in cui si può esprimere ciò che si è.

Bada a non confondere la leadership autentica con una modalità capricciosa, accentratrice o dispotica. Bisogna spostare il focus su un piano reale, in cui il leader autentico non è certo perfetto. Piuttosto si tratta di una persona che mostra punti di forza e debolezze e viene apprezzata proprio in virtù di questa autenticità.

A favorire il successo del leader autentico ci sono la sua profonda etica, la capacità di rispondere al cambiamento e di adattarsi all’evoluzione della società. Aspetti che alimentano la fiducia nei suoi confronti.

So che non è facile capire qual è lo stile di leadership giusto per ogni situazione. Bisogna tenere conto di diverse variabili prima di implementare una leadership autentica o qualsiasi altro tipo di leadership. Per trovare la tua direzione contattami per una consulenza di business coaching, valuteremo insieme le tue caratteristiche e le necessità della tua organizzazione e arriveremo alla soluzione perfetta per il tuo business.

Continua nella lettura per approfondire la conoscenza della leadership autentica. 

Cos’è la leadership autentica

Per capire cos’è la leadership autentica è necessario che tu conosca bene il significato della parola “autenticità”: si tratta di un termine che veniva utilizzato sia dai greci nel senso di originale, primario, di prima mano (authentikós) che dai romani col significato di genuino (authenticus). Il termine si utilizza con un’accezione positiva, in riferimento a una persona che difende i propri valori con forza e tenacia, senza farsi disorientare da situazioni esterne.

Parliamo, quindi, di un modo di agire caratterizzato da integrità, in cui si bilanciano la fiducia in se stessi e nei propri mezzi con l’autoconsapevolezza e la coscienza di ciò che avviene esternamente.

Il leader autentico si distingue dagli altri perché esprime carattere e personalità, non ha paura di esporsi ed ha un grande carisma. 

Non pensare, tuttavia, che l’autenticità sia una skill innata che solo alcuni posseggono. In realtà, un modo di fare autentico è qualcosa che si percepisce all’esterno e su cui puoi assolutamente lavorare: l’autenticità può essere sviluppata e/o rafforzata. Ciò vuol dire che, se hai paura di non sembrare una persona autentica e genuina, c’è la possibilità di crescere e controllare la situazione in modo diverso. Rafforzando la comunicazione e i rapporti con gli altri riuscirai a entrare in relazione con dipendenti, colleghi, collaboratori o membri del tuo team, mostrando l’autenticità della tua persona.

I 4 pilastri di un leader autentico 

Scopo, valori, relazioni e autodisciplina sono le dimensioni sulle quali un leader autentico deve concentrarsi secondo il professore di management Bill George. George è uno dei primi teorici della leadership aziendale autentica, vista come uno degli stili di leadership estremamente positivi sia per chi riveste il ruolo di leader che per i suoi seguaci, a totale vantaggio dell’organizzazione.

In pratica, focalizzando la propria attenzione sui pilastri della leadership autentica, ogni dirigente o imprenditore può migliorare il suo approccio, dando una prospettiva differente al proprio business.

L’importante è comprendere con quale sentimento puoi raggiungere il tuo obiettivo: per raggiungere il proprio scopo ci vuole passione, i valori si associano a un certo tipo di comportamento, le relazioni si sviluppano attraverso la connessione, la coerenza è alla base dell’autodisciplina.

1. Scopo

Il primo aspetto che definisce uno stile di leadership autentico è l’attenzione allo scopo. Un leader autentico conosce i suoi obiettivi e la direzione in cui deve muoversi. Ha le idee ben chiare e non è soggetto a tentennamenti. Sente un forte interesse per la strada intrapresa e questo fa aumentare la sua motivazione. 

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In pratica, in lui vanno a coincidere scopo e motivazione, per cui si dedica al suo lavoro con passione e impegna anima e corpo per il raggiungimento dei suoi obiettivi. Con un atteggiamento del genere, non può che far da traino alle persone che gli stanno intorno, a beneficio dell’organizzazione e del team.

2. Valori 

La leadership autentica può essere scelta da persone con valori forti e radicati. Non si fanno compromessi ma si difendono le proprie scelte e le motivazioni che vi sono dietro.

Un leader autentico, infatti, non dice mai parole vane ma avalla ciò che dice con un comportamento coerente e in linea con il suo modo di pensare.

Si tratta di una persona sensibile che riesce a empatizzare con gli altri. Grazie alla sua compassione comprende i bisogni dell’altro e offre il proprio sostegno laddove ce ne sia bisogno.

La sensibilità del leader autentico non è mai un segno di debolezza ma, viceversa, è indice di forza e apertura verso il prossimo.

3. Relazioni 

L’apertura mentale, la capacità di intessere relazioni e l’empatia sono essenziali per la buona applicazione della leadership autentica. Essere connessi con i collaboratori facilita la comunicazione, fa emergere i bisogni dei collaboratori, mette in evidenza quelli che sono i punti di forza e di debolezza di un’organizzazione.

Attraverso i legami autentici si instaura un clima di fiducia e collaborazione, migliora il flusso di lavoro, aumenta la produttività. L’ascolto attivo diventa un punto di forza perché mette in comunicazione le persone e favorisce lo sviluppo di una relazione più solida.

In un clima del genere, le persone tendono a essere più disponibili e a lavorare con maggior coinvolgimento.

4. Disciplina 

Senza disciplina, tuttavia, un leader autentico non va da nessuna parte. Devi fissare le tue regole e rispettarle, in modo che tu riesca sempre a portare a termine i tuoi impegni e possa essere un esempio per gli altri.

Non puoi avere comportamenti contrastanti o confondere i tuoi collaboratori agendo in modo non allineato ai valori che professi. La coerenza negli atteggiamenti rafforza la percezione che gli altri hanno di te come leader autentico e focalizzato sugli obiettivi. Nei momenti di incertezza o di difficoltà non c’è nulla di peggio che farsi sentire poco fermi. Vai avanti per la strada che hai scelto, spiega le tue motivazioni e accogli eventuali scossoni senza farti destabilizzare.

Vantaggi della leadership autentica

La chiave del successo della leadership aziendale autentica è la fiducia. Se i tuoi collaboratori sviluppano un senso di attaccamento e fiducia nei tuoi confronti, hai vinto! Sentono che non li tradirai, che manterrai le promesse fatte e che possono affidarsi a te anche per il futuro. 

Hanno la certezza di poter credere in te, di avere un interlocutore genuino che fa quello che può per l’organizzazione e i suoi collaboratori.

Sembra, addirittura, che nel costruire la fiducia ci sia anche una base ormonale: sarebbe l’ossitocina (l’ormone dell’empatia) a dare un contributo decisivo nella costruzione di relazioni fondate sulla fiducia. 

Perché la componente fiducia è così importante nella leadership autentica?

Ecco i vantaggi della leadership autentica:

• il team di lavoro funziona meglio, diventa più produttivo e i collaboratori si sentono più coinvolti;
• i membri della squadra sono uniti, ci sono meno discussioni e si arriva più facilmente a soluzioni valide;
• i collaboratori si sentono maggiormente soddisfatti del loro ambiente di lavoro;
• l’azienda beneficia di questo clima collaborativo;
• migliora la comunicazione one-to-one e tra i diversi reparti.

Dunque, un clima di fiducia reciproca cambia in meglio l’intero flusso di lavoro, portando a un incremento della produttività ma anche del senso di coinvolgimento da parte dei dipendenti. Ciò conduce al raggiungimento degli obiettivi aziendali nel breve, medio e lungo termine, con buoni risultati per i team e le organizzazioni.

Ora passiamo alla parte operativa: ti spiego come implementare la leadership autentica nella tua organizzazione.

Come portare la leadership autentica in azienda 

Scegliere una leadership autentica è un cambiamento importante per un’organizzazione che non può che avere risvolti positivi e quanto mai liberatori. Si va a creare un ambiente genuino, in cui i rapporti si fondano sulla fiducia reciproca. 

Le risorse si sentono più coinvolte, motivate e, allo stesso tempo, sostenute. Chiunque ha la sensazione di essere ascoltato e apprezzato, non solo per i propri punti di forza ma per quello che è realmente. Non c’è bisogno di fingere costantemente, ma è possibile presentarsi in modo chiaro, anzi autentico.

Ma come si implementa una leadership autentica in azienda?

Ovviamente non puoi cominciare da nulla e il fatto che tu stia leggendo questo articolo è già un primo passo nella direzione giusta.

Se vuoi proseguire in questa direzione e introdurre un nuovo stile di leadership in azienda, contattami subito per una consulenza. Analizzeremo insieme la tua situazione, considerando la tua storia personale, e arriveremo a delineare il profilo gestionale più adatto alla tua realtà imprenditoriale.