Molti siti Web stanno registrando un calo del traffico preoccupante rispetto allo scorso fine settimana. Perché? Cosa sta succedendo?
Se la tua attività dipende dal traffico proveniente dalla ricerca organica, conoscerai sicuramente le recenti modifiche apportate all’algoritmo di Google.
Secondo la società, si tratta di un semplice aggiornamento di routine. Di fatto però, Google si è rifiutata di fornire altri dettagli in merito.
Se il tuo sito è stato uno dei tanti a subire un drastico calo del traffico proveniente da Google e la strategia utilizzata per indirizzare il traffico smette improvvisamente di funzionare, è un grosso problema. Sfortunatamente Google non fornisce informazioni al riguardo.
La buona notizia è che esistono alcuni accorgimenti che puoi adottare per assicurarti che i contenuti continuino a raggiungere un vasto pubblico:
1) Le buone pratiche SEO sono solo la base, non l’obiettivo finale. Ciò che interessa a Google è il contenuto pertinente. Tutto il resto è solo un segnale per verificare la buona risposta del lettore.
2) Google considera la velocità del sito molto importante. Lavora per migliorarla ed offrire una buona esperienza di navigazione al pubblico.
3) Google è più interessato alla pertinenza che all’ottimizzazione. Il mese scorso la società ha lanciato un aggiornamento che utilizza il deep learning, noto come rappresentazione encoder bidirezionale dai trasformatori (BERT).
Questa tecnologia mira a comprendere meglio il linguaggio naturale, anziché concentrarsi su parole chiave specifiche. Grazie a questo cambiamento i siti che abusano delle parole chiave ne stanno pagando le conseguenze.
Man mano che queste modifiche avranno effetto, Google sarà meno influenzato dalle keywords, in quanto potrà discernere l’intento attraverso il linguaggio e le frasi naturali.
4) Google è importante come fonte di traffico, ma non è tutto. E’ il più grande motore di ricerca del mondo e gestisce quasi sei miliardi di query ogni giorno. Guida la metà di tutto il traffico Internet. Ma è buona cosa tuttavia considerare l’esistenza di altri canali in grado di aiutarti a raggiungere i clienti giusti.