Outsourcing di servizi di marketing per la tua azienda

di Mirko Cuneo

clock image11 minuti

outsourcing nel marketing

Dovresti gestire le attività di marketing della tua azienda internamente oppure dovresti affidarle a degli esperti del settore esterni?

Questo è il grande dilemma odierno delle aziende, soprattutto di piccole e medie dimensioni, in qualsiasi settore merceologico. 

Un tempo bastava seguire dei corsi di formazione e anche gli interni potevano acquisire le competenze necessarie a svolgere una discreta attività di marketing

Oggi il mondo è cambiato. 

Il marketing è sempre più complesso e tecnologico, ed evolve alla velocità della luce. Questo significa che un’azienda, per svolgere al meglio tutte le strategie di marketing di cui ha bisogno per crescere, dovrebbe avere un team interno composto da più elementi. 

E sappiamo bene che non tutte le aziende possono disporre di un intero dipartimento di marketing. 

Ecco quindi che è nato l’outsourcing marketing

L’outsourcing marketing rappresenta una grande opportunità per le aziende di tutte le dimensioni di fare marketing professionale affidandosi a delle figure specializzate. 

Attorno al mondo dell’outsourcing marketing c’è tuttavia molta confusione. 

Cerchiamo quindi di capire cosa si intende con questo termine, perché si è sentita la necessità di esternalizzare determinate attività, quali sono i vantaggi per le aziende e i liberi professionisti e quali strategie sarebbe meglio richiedere in outsourcing. 

Cosa significa fare outsourcing

L’outsourcing marketing è esattamente quello che dice il termine, è la pratica di appaltare la realizzazione di strategie di marketing a un’agenzia esterna all’azienda. 

In poche parole significa trovare un’agenzia o un’altra organizzazione composta da figure professionali formate nel settore del marketing che realizzino le attività strategiche per l’azienda cliente. 

Questa organizzazione ovviamente dispone di una formazione e di tecnologie tali da poter realizzare al meglio i servizi di marketing. Fa quindi quello che l’azienda o il libero professionista non riuscirebbe a fare internamente.

Ma ricorda, non tutto deve per forza essere esternalizzato. 

Magari all’interno della tua azienda hai già uno o più esperti di marketing che riescono a impostare e gestire le strategie quotidiane, di routine diciamo. Ecco quindi che l’esternalizzazione potrebbe riguardare solamente le attività più complesse e specializzate come, ad esempio, la creazione del sito web aziendale. 

Altre aziende sfruttano invece l’outsourcing marketing per ogni aspetto aziendale

Non esiste una scelta migliore di un’altra. Tutto dipende dal budget che hai a disposizione, dei tuoi obiettivi di marketing e dei risultati che vuoi raggiungere. 

Pensa a quanto sarebbe comodo avere qualcuno che si occupi interamente del marketing. 

La tua azienda potrebbe dedicarsi solamente a quello che compete il suo settore merceologico. Tu faresti quello che ti riesce meglio mentre gli altri ti aiuterebbero con il marketing

Se vuoi approfondire il discorso su come potrebbe funzionare nel caso specifico della tua attività, clicca il pulsante qui sotto e scopri come possiamo collaborare insieme.

Quando nasce l’outsourcing

Quando il marketing era agli albori, le aziende formavano le proprie risorse interne e queste potevano gestire in autonomia le strategie aziendali. Oggi è difficile riuscire a svolgere internamente tutte le azioni di marketing richieste per la crescita alla perfezione. 

In altre parole, le competenze richieste per promuovere un’azienda attraverso il marketing sono tante e gli strumenti sono diventati sempre più complessi

Tante aziende non hanno abbastanza personale, non vogliono investire grandi cifre per strumenti che nessuno saprebbe utilizzare e spesso non vogliono nemmeno avere questo pensiero. 

Perché spendere tempo ed energie per un risultato mediocre quando si può ottenere un risultato molto migliore con un investimento inferiore?

Pensa solamente al content marketing…

Un’azienda ha bisogno di un esperto di testi, di visual, di social media, di motori di ricerca. Una persona singola può essere molto forte in uno di questi campi, ma è difficile che li padroneggi tutti al massimo delle potenzialità. Servono più figure, quindi più soldi per pagarle. 

E quando il marketing cambierà ancora e richiederà nuove competenze? Dovrai cercare altre figure o formare quelle che lavorano già per te. 

È un circolo vizioso. 

Questo è il motivo per cui oggi molte più aziende rispetto al passato stanno sfruttando l’outsourcing marketing

i vantaggi di fare outsourcing

I vantaggi dell’outsourcing

Perché dovresti esternalizzare i tuoi processi di marketing? È presto detto. 

L’outsourcing marketing comporta numerosi vantaggi per le aziende e i liberi professionisti, tra cui: 

  • Fornisce competenze specifiche e diversificate: le organizzazioni che si occupano solamente di marketing hanno al loro interno decine, a volte centinaia, di persone e ciascuna di loro è specializzata in un determinato ambito del marketing; 
  • Mantiene le tue risorse concentrate sulle proprie mansioni: esternalizzando il marketing, le tue risorse interne avranno più tempo ed energie da dedicare a quello che sanno fare meglio e che costituisce la loro professione primaria; 
  • Aiuta i liberi professionisti e le piccole e medie imprese: ci sono realtà che non riuscirebbero materialmente a gestire in modo efficace il marketing come i liberi professionisti che lavorano in autonomia o in collaborazione con poche altre figure, lo stesso vale per le piccole e medie imprese; 
  • Aumenta la produttività: permette all’azienda che ha appaltato il lavoro di impostare molte strategie e crescere più rapidamente, mentre gli interni si concentrano sulle proprie mansioni, tutto avviene in modo molto più veloce e lineare; 
  • È più economico: infine c’è anche un risvolto economico positivo perché costa ovviamente meno pagare una persona già formata piuttosto che formarne una da zero e dotarla di strumenti e tecnologie, peraltro molto costosi al giorno d’oggi. 

Come vedi, l’outsourcing nel marketing permette di ottenere un risultato migliore a un prezzo inferiore. Niente male, vero?

Differenze tra outsourcing e delocalizzazione

Outsourcing e offshoring, o delocalizzazione, sono due pratiche che non devono essere confuse. Sono molto simili, ma presentano anche una differenza sostanziale. 

Partiamo dalle similitudini: sia nell’outsourcing marketing che nell’offshoring viene affidata a terze parti la realizzazione di un’attività che non può essere svolta internamente. 

E ora passiamo alla differenza: nell’outsourcing l’organizzazione sarà interna al Paese di origine dell’azienda che ha appaltato il lavoro; nell’offshoring invece l’azienda si appoggia a un’organizzazione esterna al proprio Paese per realizzare la medesima attività a un costo nettamente inferiore. 

Alcune aziende scelgono di appoggiarsi a società offshore perché queste generalmente lavorano a turni e sono disponibili 24 ore su 24. Ciò si traduce in tempi di consegna molto più rapidi e a prezzi inferiori rispetto a un’organizzazione in outsourcing. 

C’è un “ma”…

La qualità offerta dalle società in offshore è nettamente interiore. Proprio perché i servizi vengono pagati poco e realizzati in tempi strettissimi, a essere penalizzata è ovviamente la qualità del risultato finale

le tipologie di outsourcing

Quali sono le forme di outsourcing

Il marketing strategico è composto da tantissime attività diverse e il reparto addetto dovrebbe svolgerle tutte per impostare delle strategie di digital marketing realmente efficaci. 

Ecco quindi le diverse forme di outsourcing che puoi cercare e ottenere: 

  • Strategico: come prima cosa puoi chiedere a una società in outsourcing di trovare e indicarti le migliori strategie di marketing per il tuo business (questa attività può garantirti delle strategie addirittura migliori di quelle adottate dai tuoi competitor); 
  • Creativo: è una delle attività che richiede più tempo ed energia ai business odierni perché per rimanere competitivi devono creare contenuti diversificati e qualitativamente elevati ogni singolo giorno; 
  • Di ricerca: una società in outsourcing può fare una ricerca di mercato per trovare il miglior targeting di riferimento e studiarne le abitudini, per analizzare l’attività dei competitor e fare delle previsioni future; 
  • Operativo: può gestire gli aspetti più pratici e manuali del marketing come la pubblicazione di post sui social media, di e-mail e così via; 
  • Analitico: le campagne di marketing non vanno solamente scelte e impostate, ma vanno anche analizzate e per farlo servono competenze e strumenti specifici, poiché solo attraverso l’analisi delle campagne è possibile capire cosa funziona, cosa non va e cosa migliorare per ottenere maggiori risultati. 

Sono quindi molti i modi in cui una società di outsourcing può aiutare il tuo business. 

Outsourcing in ambito marketing

L’outsourcing nell’ambito del marketing vede il coinvolgimento di figure professionali specializzate nei diversi servizi di marketing che abbiamo appena citato. Ci sono esperti nelle ricerche di mercato, nell’individuazione delle giuste strategie, nelle operazioni di routine, nella creazione di contenuti e ci sono degli analisti. 

Molto spesso c’è anche un manager che supervisiona l’intero progetto e mantiene i contatti con l’azienda cliente. 

Quando richiedi dei servizi in outsourcing generalmente la società scelta cerca di capire quali sono le tue esigenze e ti offre la migliore soluzione. Dopodiché vengono preparate le strategie e una persona ha il compito di mantenerti sempre informato sulle scelte e sull’andamento delle attività. 

Tutto dovrebbe sempre essere controllato prima di mostrare il risultato al cliente finale per evitare che ci siano errori o malfunzionamenti.

Quando utilizzare il marketing in outsourcing

Non sai bene se l’outsourcing marketing fa per te? Non preoccuparti. 

Vediamo insieme quali sono i casi più comuni nei quali le strategie di marketing vengono esternalizzate: 

  • Non hai ancora creato il reparto di marketing: se hai aperto da poco il tuo business è ovvio che l’addetto marketing non è stato il tuo primo pensiero, ecco quindi che per cominciare puoi appoggiarti a un’organizzazione esterna; 
  • Hai già degli addetti marketing: al contrario, potresti avere già un addetto marketing e farlo lavorare in collaborazione con una società in outsourcing potrebbe essere un’ottima strategia per fargli acquisire esperienza in ambiti tecnici; 
  • Hai bisogno di strategie efficaci: anche una grande azienda può affidarsi a una società in outsourcing perché ha bisogno di fare marketing a livelli davvero elevati; 
  • Il marketing è essenziale per il tuo business: oggi è difficile trovare un settore in cui il marketing non serve, anche se un proprietario di e-commerce potrebbe averne più bisogno di un idraulico, ciò significa che se il marketing ti serve per vendere e far crescere il tuo business dovresti affidarlo a dei professionisti; 
  • Se l’allineamento è veloce: la società di outsourcing deve studiare e comprendere la tua azienda e questo richiede tempo, a volte le tempistiche sarebbero talmente lunghe che non conviene appoggiarsi all’outsourcing, mentre in altri casi la curva di apprendimento è molto più rapida;
  • Puoi sostenere la spesa fissa: l’esternalizzazione comporta ovviamente dei costi fissi e devi essere in grado di sostenerli, ma considera che questi sono generalmente più bassi di quelli necessari per formare il personale e dotarlo delle tecnologie necessarie.

Come vedi, tutto dipende sempre dalle tue esigenze, dalla complessità della tua azienda e dal budget che hai a disposizione. 

Quali attività di marketing dare in outsourcing

Come abbiamo visto all’inizio, puoi collaborare a più livelli con una società di outsourcing e scegliere a tua discrezione quali attività affidargli. 

Puoi ricorrere all’outsourcing marketing per

  • Tutte le attività di marketing: questa è la soluzione più completa se nel tuo business non hai previsto un reparto marketing e tu non hai il tempo di occupartene; 
  • Le attività altamente specializzate: il tuo reparto interno può mantenere le attività di routine ed esternalizzare quelle più complesse che richiedono competenze e strumenti specifici che non avrebbe senso inserire in azienda; 
  • Le attività specializzate e alcune attività quotidiane: oltre a richiedere compiti specifici puoi esternalizzare anche attività di routine che toglierebbero tempo ai tuoi dipendenti e collaboratori, stiamo parlando delle funzioni più operative del marketing. 

Come mai ho voluto fare questa distinzione? Molto spesso vedo aziende esternalizzare attività di marketing senza una logica ben precisa

Questo è sbagliato!

La cosa più importante da capire è che l’outsourcing marketing è esso stesso una strategia. Solo così potrà essere davvero conveniente per te sia dal punto di vista economico che dei risultati. Diversamente sarà solo un delegare alcune attività a qualcun altro senza sapere bene perché lo stai facendo.

Ottenere il massimo da un rapporto in outsourcing

Ottieni il massimo per il tuo business dall’outsourcing marketing quando sai esattamente quale forma scegliere e quali attività esternalizzare. Devi inoltre trovare una società che comprenda la tua impresa e vi si possa facilmente inserire per creare una partnership efficace in poco tempo. 

È la prima volta che prendi in considerazione l’outsourcing e non sai bene da dove partire?

Per questo ci sono qui io.

Il mondo del marketing è talmente vasto e complesso che è normale sentirsi spaesati all’inizio. Se vuoi sfruttare al meglio tutte le risorse e ottenere rapidamente dei veri risultati, prenota una consulenza con me. Insieme capiremo com’è organizzato il tuo reparto marketing e studieremo quali attività dovresti gestire internamente e quali appaltare per ottenere il maggiore profitto. 

image of Mirko Cuneo

Mirko Cuneo

Aiuto aziende e professionisti a potenziare il proprio business, in modo che possano aumentare i propri guadagni, clienti e la rispettabilità del proprio brand.

Ti serve aiuto? Clicca QUI
U

Uncategorized

Product placement per far conoscere un prodotto o ...

product placement

Ti ricordi quale macchina guidava James Bond? O di quale marca erano le scarpe futuristiche di Ritorno al Futuro? Probabilmente sì, perché i brand hanno inserito i propri prodotti nei film affinché il grande pubblico li vedesse, se li ricordasse e, possibilmente, se ne innamorasse.  Non si tratta di una scelta casuale.  Ricorda che all’interno […]

Leggi l'articolo >