Il mondo del marketing e della comunicazione online ha subito un arresto preoccupante, nel 2020. Colpa della pandemia, senza dubbio, perché ha limitato gli investimenti sotto ogni fronte, anche quello commerciale e pubblicitario.
Il Content Marketing ha avuto una vita difficile, in questi mesi. Secondo alcune previsioni fatte da PQ Media, azienda leader nel campo delle ricerche di mercato, il futuro del content marketing sembra essere più positivo, se si guarda verso il 2021. La ragione è molto semplice: molte aziende hanno ricominciato a lavorare a pieno regime proprio in queste ultime settimane. Così facendo, sono ripartiti gli investimenti nel mondo del marketing e della comunicazione. È facile immaginarsi, quindi, che il 2021 sarà un anno di rinascita, per questo settore, sotto tanti punti di vista.
Il 2021 sarà una nuova era per il Content Marketing
Patrick Quinn, CEO di PQ Media, ha dichiarato di recente quanto segue:
Il Content Marketing durante questa Grande Recessione è stato una componente vitale di diverse campagne promozionali online. Il target, però, è cambiato: oggi le aziende puntano a ingaggiare consumatori più giovani, pescando soprattutto tra i Millennials e gli iGens. I brand che utilizzano il digital content marketing stanno aumentando i loro guadagni a seconda del tempo che le nuove generazioni spendono online e sui social media, guardando video in streaming dei loro influencer preferiti.
Poiché le campagne di marketing sono diventate effimere, online, perché le nuove generazioni hanno un’attention span molto più bassa, per via delle estreme e continue stimolazioni, le agenzie di marketing stanno puntando tutto su un content marketing dinamico e versatile, in grado di declinarsi in ogni medium possibile, in ogni social network possibile.
Secondo le previsioni stimate dal PQ Media’s Global Content Marketing Forecast, si investirà nuovamente nel content marketing nel 2021, sensibilmente di più rispetto al 2020, ma anche rispetto al 2019.
YouTube e TikTok le app più usate in questo fine 2020
Secondo alcuni dati rilasciati da DoubleVerify (azienda specializzata nel controllo e verifica delle realtà online), rispetto ai primi mesi del 2020 gli utenti hanno raddoppiato il tempo trascorso a guardare i contenuti digitali. Tra questi, il 44% è spinto a guardare le pubblicità se può ottenere un guadagno in termini di contenuti gratuiti fruibili immediatamente sul proprio smartphone. I contenuti video più visti fanno parte di piattaforme come YouTube e TikTok, ad oggi il social network più visto e utilizzato, soprattutto dai più giovani.
Il 43% degli utenti che navigano abitualmente su YouTube trascorre sulla piattaforma molto più tempo adesso che nei primi mesi del 2020 e, come anticipato, anche TikTok è diventato un mezzo di comunicazione efficiente, soprattutto per il content marketing rivolto ai giovanissimi.