Ti ricordi quale macchina guidava James Bond? O di quale marca erano le scarpe futuristiche di Ritorno al Futuro?
Probabilmente sì, perché i brand hanno inserito i propri prodotti nei film affinché il grande pubblico li vedesse, se li ricordasse e, possibilmente, se ne innamorasse.
Non si tratta di una scelta casuale.
Ricorda che all’interno di film, serie tv e programmi televisivi nulla viene lasciato al caso, ogni dettaglio ha una specifica funzione.
Questa strategia, in particolare, si chiama product placement.
È una tecnica ampiamente adottata da decenni per far conoscere al grande pubblico nuovi prodotti con l’obiettivo ovviamente di vendere di più.
D’altronde, chi non vorrebbe guidare l’auto di James Bond?
È proprio su questa tipologia di emozioni che i brand fanno leva per vendere i propri prodotti.
A volte il product placement è più esplicito, altre volte è più velato.
Per molte grandi aziende ha rappresentato uno strumento di marketing estremamente efficace. La scelta di adottare una simile strategia dipende quindi dalle possibilità economiche del brand e dai suoi obiettivi commerciali.
Voglio parlarti del product placement per farti capire che è importantissimo scegliere con cura le proprie strategie di marketing, che deve essere in linea con l’azienda. Se anche tu hai un business saprai quanto questo sia fondamentale.
Detto ciò, partiamo!
Cosa si intende per product placement
Il product placement è una strategia di marketing che vede l’inserimento di prodotti e servizi di un marchio all’interno di produzioni che hanno come target di riferimento il grande pubblico.
Spiegato in parole povere: un brand produce un prodotto e per pubblicizzarlo sceglie di farlo apparire all’interno di un film o di una serie televisiva che può essere potenzialmente vista da tutto il mondo.
Da questo ne deduciamo subito che il product placement non è altro che una forma di pubblicità indiretta.
È indiretta proprio perché non si tratta di una vera e propria pubblicità, come quelle che appaiono in televisione nelle pause tra una parte e l’altra di un film. Tuttavia, l’obiettivo finale è sempre quello di mostrare il prodotto o il servizio al grande pubblico.
E l’inserimento del prodotto nel contesto avviene, a differenza della pubblicità diretta, in modo totalmente naturale.
Il corrispettivo che il brand deve alla casa di produzione del film o della serie tv molto spesso è in denaro, ma può essere anche un pagamento in beni o servizi.
Come funziona il product placement
Riprendendo il concetto espresso poco fa, con il product placement il prodotto viene inserito all’interno di un programma in modo naturale. O perlomeno è così che dovrebbe essere, anche se in alcuni film i marchi sono fin troppo evidenti e persino gli spettatori percepiscono la finalità commerciale.
Tuttavia, se il product placement viene fatto in modo velato riesce a suscitare interesse e sentimenti positivi verso il prodotto o servizio perché la mente dello spettatore lo collega a quel film, quell’attore e alle emozioni che ha provato durante la visione. A volte il logo del brand viene volutamente oscurato, anche se il prodotto è riconoscibile.
Se ti sei emozionato nel vedere le scene d’azione di James Bond non puoi non desiderare la sua auto. E se hai le possibilità economiche per acquistarla, probabilmente è ciò che farai.
Questo è ovviamente un esempio estremo. Il product placement viene utilizzato anche per pubblicizzare prodotti che possono essere acquistati da un vasto pubblico come, ad esempio, i laptop della Apple.
Tale pubblicità indiretta funziona proprio perché gli spettatori si legano a quel prodotto in modo naturale e forte.
Inoltre, non si tratta di una pubblicità statica. Il prodotto viene utilizzato all’interno di un determinato contesto e questo aumenta il grado di coinvolgimento e di connessione del pubblico.
Perché è uno strumento di marketing efficace?
A questo punto ci stiamo tutti chiedendo: il product placement è davvero così tanto efficace? Giustifica la profumata cifra che il brand ha dovuto sborsare per inserire il suo prodotto o servizio all’interno della produzione?
Dalle statistiche pare proprio di si, dato che il 60% degli spettatori ha emozioni più positive nei confronti dei marchi che riconosce all’interno dei suoi film e serie tv preferiti.
Come ho già sottolineato prima, il product placement è davvero efficace solo se viene fatto in modo sobrio. Ormai gli spettatori sono abituati alla pubblicità, la vedono in tv e sul web tutti i giorni per tutto il giorno. La sanno riconoscere e se possono la evitano.
Un product placement è davvero efficace quando il prodotto viene inserito nel giusto contesto e quando il film stesso è in grado di valorizzarlo. Pensa a dei brand sportivi che appaiono in un film avventuroso, il quale viene a sua volta guardato da un pubblico che si identifica con questo mood.
I protagonisti vogliono fare snowboard estremo giù da una montagna come i protagonisti di quel film, e vogliono farlo con quella specifica tavola per identificarsi con i propri idoli.
Vantaggi e svantaggi del product placement
Non è mai sempre tutto oro quel che luccica.
Il product placement è una strategia che può dare degli enormi risultati, ma a quale prezzo? Indaghiamo quelli che sono i vantaggi e gli svantaggi di questa strategia di marketing.
I vantaggi sono:
- Non è fastidioso per gli spettatori: la pubblicità diretta viene percepita come particolarmente invasiva e fastidiosa, mentre il product placement no e questo è il motivo per cui genera sentimenti positivi;
- Lavora sul subconscio: non cerca di venderti un prodotto facendo leva sulla tua logica, bensì sulle emozioni che hai provato durante la visione del film o della serie tv;
- Il prodotto può diventare un’icona: alcuni film hanno fatto la storia, come appunto quelli di James Bond, e i prodotti e servizi apparsi al loro interno sono diventati delle icone per il mondo intero, ciò significa che verranno visti e rivisti per moltissimi anni, e per questo ricordati;
- Mostra il prodotto in un contesto: le potenzialità del prodotto vengono mostrate all’interno di un contesto reale.
Esiste però anche qualche svantaggio:
- È costoso: questo è ovviamente il primo svantaggio, pensa solamente a quanto può costare far apparire un prodotto o servizio in un film di Hollywood;
- Il prodotto è associato a un personaggio ben preciso: questo personaggio può piacere o no, ma il marchio resterà sempre associato a lui;
- Non è analizzabile: non ci sono metriche per capire quante persone hanno poi effettivamente posto in essere un’azione dopo aver visto il film o la serie tv, è quindi impossibile avere un riscontro sull’andamento di una campagna del genere.
Ovviamente nessuna strategia è priva di svantaggi, ma possiamo dire che i vantaggi sono comunque più elevati per i brand che desiderano rendere un proprio prodotto o servizio un’icona intramontabile.
Come fare un product placement
Esiste un unico modo di fare product placement? Ovviamente no.
Ci sono diverse strategie possibili, tutte con un unico obiettivo: evitare il fastidio generato dalla pubblicità diretta.
Le tecniche principali sono:
- Screen placement: è la formula più utilizzata, in questo caso il prodotto viene mostrato all’interno di una o più scene in primo piano o sullo sfondo, ma comunque con la giusta attenzione affinché catturi l’attenzione dello spettatore;
- Script placement: in questo caso il brand viene citato da uno dei personaggi, tuttavia è una delle formule più rischiose perché il pubblico tende a percepirla maggiormente come pubblicità;
- Plot placement: è la strategia più potente perché in questo caso il prodotto diventa anch’esso protagonista del film, è però anche quella più costosa per il brand.
Generalmente queste strategie dovrebbero essere alternate per non far percepire la finalità pubblicitaria. Come vedi, fare product placement non è così facile come potrebbe sembrare!
Quanto costa il product placement
Sai quanto ha pagato Heineken per far apparire la propria birra nel film di James Bond “Skyfall”? Ha dovuto sborsare 28 milioni di sterline.
E ricorda che, molto spesso, il prodotto rimane sullo schermo per pochissimi minuti.
La pubblicità di prodotto è incredibilmente costosa per i brand, tanto che molte case produttrici stringono accordi proprio perché molto vantaggioso dal punto di vista economico.
Facendo un po’ di ricerche sul product placement nei film che hanno fatto la storia possiamo leggere cifre da capogiro. Ecco perché questa forma di marketing non è ovviamente per tutti.
Il costo dipende chiaramente dal prestigio del film. Ma in ogni caso rimane una strategia costosa, anche nella migliore delle ipotesi, che per tanti non è giustificata dal ritorno sull’investimento.
Esempi di product placement
Ti ho già fatto qualche esempio per spiegarti meglio il principio del product placement, tuttavia i film e le serie tv sono ancora oggi infarciti di product placement.
Tra i prodotti più famosi che si ricordano nella storia del cinema troviamo (e te li ricorderai certamente anche tu):
- La motocicletta Triumph di James Dean;
- La BMW di James Bond in GoldenEye;
- I Ray-Ban Wayfarer in Risky Business;
- Le Manolo Blahnik in Sex and the City;
- La Coca Cola nel video musicale “Telephone” di Lady Gaga.
Come vedi, il product placement può essere fatto in qualsiasi produzione. Può trattarsi di un film, così come di una serie tv o di un video musicale. Ciò che conta è che questa produzione verrà vista da un ampio pubblico.
La prossima volta che guarderai un film o una serie tv prova a far caso alla marca delle auto, dei computer, delle bevande. Vedrai apparire molti più brand di quanto pensi. E non devi andare tanto indietro nel tempo, questo accade anche nelle produzioni attuali.
Come lanciare il tuo prodotto sul mercato
Forse non farai mai product placement perché è indubbiamente una strategia costosa che non si adatta a tutti i brand e a tutte le aziende.
Ciò che devi cercare è la strategia giusta per te e per il tuo business!
Nel mondo del marketing e della pubblicità online esistono davvero centinaia di possibilità e tra queste c’è anche quella che fa al caso tuo. Sul mio blog puoi trovare tantissime strategie da provare per incrementare le vendite dei tuoi prodotti e servizi.
E ti posso assicurare che molte sono decisamente meno costose del product placement!
Per scegliere la giusta strategia devi conoscere a fondo il mercato del tuo prodotto o servizio, il target di riferimento e sapere in quale modo i tuoi competitor comunicano il loro messaggio. Il tuo prodotto potrebbe essere perfettamente vendibile in televisione oppure potrebbe essere più adatto al mondo del web.
Non esiste una strategia giusta o sbagliata, ma solo quella adatta a te!
Se vuoi essere sicuro di non sbagliare puoi affidarti all’esperienza di un professionista in strategie di marketing e pubblicitarie.
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