Il Regno Unito lancia un nuovo database che collega le informazioni nutrizionali con le abitudini di acquisto degli utenti, con lo scopo di comprendere le scelte dei consumatori durante l’acquisto di prodotti freschi.
La compagnia di Data Intelligence americana, TeakOrigin, ha creato una partnership con la piattaforma di Global Intelligence Streetbeets, già impegnata nell’analisi delle abitudini dei consumatori, proprio con lo scopo di indagare la psicologia dei clienti. Questo sarà un grosso vantaggio per capire dove sono diretti i desideri di acquisto e per riuscire a soddisfarli.
A partire da Settembre, Streetbeets utilizzerà la tecnologia proposta da TeakOrigin per scansionare migliaia di cibi differenti ogni mese (soprattutto ortaggi e frutta). La scansione avverrà su aziende inglesi come Tesco, Sainsbury’s, Waitrose, Lidl e Amazon Fresh.
Streetbeets e TeakOrigin insieme per un consumo etico e consapevole
La piattaforma Streetbeets conta più di 3.5 milioni di utenti sparsi tra 189 paesi nel mondo, che utilizzano l’app di messaggistica di Streetbeets per condividere le loro abitudini giornaliere. In questo caso, il focus sarà principalmente sulle abitudini di acquisto di prodotti freschi, in modo tale da fornire a TeakOrigin le informazioni necessarie per poter processare i dati raccolti.
Lo scopo di TeakOrigin è quello di scoprire il reale valore nutrizionale di un determinato prodotto e spingere, così, gli utenti a chiedersi cosa sia più giusto, etico o sano acquistare per la propria spesa familiare.
Secondo le parole di Brent Overcash, CEO e co-fondatore di TeakOrigin:
Abbiamo creato questa realtà per aiutare a costruire un archivio globale sull’alimentazione, così da stabilire uno standard di misurazione nutrizionale per i consumatori e i venditori.
Scopo del database è puntare verso un’alimentazione più responsabile
Una misurazione standard dei valori nutrizionali dovrebbe già esistere, nel 2020. La verità, però, è un’altra e per i consumatori è sempre molto difficile reperire le informazioni per conto proprio. Per questo motivo, un database come quello proposto dal Regno Unito dovrebbe esistere in tutto il mondo, per aiutare produttori e consumatori a comprendere meglio la natura dei prodotti messi sul commercio. Lo scopo è quello di avere un’alimentazione responsabile, sia dal punto di vista etico che da quello ecologico e nutrizionale.
Tugce Bulut, CEO e fondatore di Streetbeets, ci comunica che:
Combinando gli sforzi e la professionalità di Streetbeets e TeakOrigin, saremo in grado di fornire ai consumatori gli strumenti necessari per prendere le giuste decisioni in ambito alimentare. In questo modo, potranno scegliere più consapevolmente cosa acquistare e cosa no. Allo stesso tempo, i venditori, sia online che offline, potranno rivendere i loro prodotti più consapevolmente.