Gli store fisici sono in crisi da diverso tempo, ma è innegabile che la pandemia mondiale abbia accelerato il processo di estinzione dei negozi veri a propri per dare spazio, sempre di più, ai siti di e-commerce e ai negozi online.
Le sfide da superare sono state tante, nel corso del 2020, e altrettante ce ne saranno in futuro, se i tempi continuano a essere incerti come quelli che stiamo oggettivamente vivendo. L’emergenza sanitaria ha spinto le persone a rimanere sempre di più in casa, sia per questioni di sicurezza che per questioni economiche. Così facendo, quindi, sempre più persone decidono di effettuare acquisti online, abbandonando gli store fisici a favore di uno shopping più agile e “comodo”.
Gli store fisici del futuro saranno sempre più orientati sull’esperienza digitale dei clienti
Secondo Chris Day, direttore di Moving Tactics, azienda specializzata in soluzioni orientate sulla cosiddetta segnaletica digitale, gli store fisici in futuro dovranno integrare dati e tecnologie in tutto e per tutto affini a quelle utilizzate online. In questo modo, l’esperienza del consumatore ha sempre il primo posto e i brand possono adattare il loro business a ogni singolo utente aumentando le vendite online. Nello specifico, secondo Day:
I rivenditori devono ripensare in che modo potranno trasferire il mindset digitale nei loro negozi fisici. Il futuro del retail sarà sempre più digitale, anche se in presenza, quindi via libera ai touchscreen e a un’esperienza più interattiva dei clienti, in grado di renderli sempre più autonomi anche nelle loro decisioni. In questo modo, è possibile anche per i negozi raccogliere più facilmente informazioni e dati utili per poter profilare al meglio un determinato cliente.
Collegare i dispositivi mobili degli utenti per raccogliere dati e informazioni
Progettando la customer experience direttamente sui dati forniti dagli utenti in tempo reale, i brand possono finalmente ripensare il proprio business, personalizzando l’esperienza dei clienti al 100% e rendendola, così, sempre più efficace e fidelizzando, quindi, sempre più il cliente stesso. Sempre secondo Day:
“Collegare la ricerca su dispositivi mobili a questi elementi aggiunge un altro tassello all’efficienza dei servizi. Mentre un cliente seleziona un prodotto online, potrebbe recarsi allo store più vicino sicuro di trovare quello che sta cercando. In questo modo, sarà possibile coinvolgere nel processo anche un consulente, in grado di guidare il cliente verso il prodotto desiderato e che intende acquistare.”