Forse tutti non sanno che Snapchat fu la prima piattaforma social a lanciare le “Stories” online, divenute poi punto di forza per Instagram e Facebook, che hanno rapidamente “rubato lo scettro” all’app originaria.
Ora la società si appresta a rilasciare un’altra funzione strepitosa. Si chiama Cameos e serve per apporre il proprio volto su altre figure presenti nei video o nelle GIF, falsificandoli.
Lo strumento è stato studiato per aggiungere le proprie espressioni facciali, reazioni e caratteristiche fisiche reali a video già esistenti, ma con altri protagonisti. Ai meno esperti tutto ciò potrebbe apparire come un divertimento innocente; in realtà la funzione sfrutta gli stessi principi posti alla base dei deepfake.
Con il termine “deepfake” ci riferiamo alla tecnica di sovrapporre un viso ad un altro grazie all’apprendimento automatico, per falsificare i video e creare contenuti finti, che appaiono però estremamente reali.
Cameos è disponibile in versione beta per alcuni utenti francesi. Per utilizzarlo basta scattare rapidamente un selfie, selezionare una GIF o un video e inserire la propria immagine.
Sebbene i risultati non appaiano tanto reali quanto quelli dei deepfakes attualmente in circolazione, Cameos promette risultati più che accettabili, soprattutto se utilizzato su soggetti umani. La funzione infatti, consente di sovrapporre la propria immagine anche su animali e rappresentazioni 2D.
Dovremmo preoccuparci? Forse si. Cameos potrebbe spianare la strada ad una facile creazione di deepfake “casalinghi”, manipolando immagini attraverso i canali dei social media e coinvolgendo gli utenti comuni. Non ci resta che attendere.
SnapchaCameos, come presumibilmente verrà chiamata la versione completa e finale della funzione, sbarcherà sulla piattaforma il 18 dicembre di quest’anno.