Secondo un report stilato da Hootsuite e We Are Social chiamato “Digital 2020 October Global Statshot”, gli utenti che abitualmente utilizzano internet sono 4.66 miliardi. Gli utenti unici che utilizzano gli smartphone sono circa 5.2 miliardi, mentre gli utenti che attivamente utilizzano i social sono 4.14 miliardi.
La media mondiale preferisce utilizzare email e telefonate per rimanere in contatto con le imprese (il 51.8% preferisce le email, il 39.1% le telefonate), mentre circa il 27% utilizza i contact form presenti sui siti internet. Un buon 23% (e non è una cifra trascurabile) si affida ai social network.
Il 2.2% delle persone intervistate confessa di preferire un vero e proprio “no contact”, in cui l’acquisto avviene senza dover necessariamente avere intermediari.
Il 45.8% degli esperti in B2B intervistati per questo report dichiarano di scoprire nuovi brand attraverso meeting ed eventi, raccomandazioni da altri siti internet o analyst specializzati, ricerche effettuate su motori di ricerca. Una buona percentuale di loro, infine, si affida ai social network per ricercare nuovi brand e nuove aziende: il 37.6% lo fa tramite YouTube, mentre il 36.6% utilizza i social media in generale.
È un dato fondamentale, questo, per il social media marketing, che mai come in questo periodo deve concentrare le sue forze sulla creazione di campagne ad hoc e mirate all’acquisizione di nuovi clienti – e non solo. Una delle priorità del Social Media Manager, oggi, è anche quella di creare un rapporto consolidato con gli specialisti del B2B, così da creare connessioni e intrecci sempre più stabili e destinati a durare nel tempo.
I Social Media, quindi, giocano un ruolo importante nel decision making legato al B2B, perché gli specialisti di questo settore utilizzano i social per scoprire nuovi brand e per valutare il valore dei loro servizi e prodotti. È interessante, poi, che tra tutti i social utilizzati sia YouTube a guidare questa tendenza.
Secondo il Global Chief Executive di We Are Social, Nathan McDonald, i social network non sono più uno strumento per creare connessioni tra le persone. Non soltanto, almeno. Sembra, infatti, che i social siano diventati uno strumento prezioso per le aziende, sia per realizzare campagne promozionali vincenti, sia per ricercare altri brand affini o competitor.
Stando alle parole di McDonald:
I Social Media sono parte integrante delle nostre vite e veicolano, ormai, la nostra comunicazione. Questa evoluzione, tuttavia, dimostra anche quanto influenza numerosi aspetti della nostra vita e del nostro lavoro e continuerà a farlo anche in futuro.