Il Covid-19 ha impattato negativamente anche sul mercato pubblicitario, provocando una diminuzione degli investimenti nei media da parte dei brand.
In questo particolare momento storico, la creatività potrebbe essere l’elemento essenziale per emergere, attirando l’attenzione dei clienti.
Lo sostiene Stefano Guidi, Business Development Manager di Sublime, società che si concentra proprio sulla creatività per offrire soluzioni pubblicitarie studiate ad hoc.
Qual è il presente del mercato dell’advertising? Quale sarà il futuro? Ecco cosa ne pensa Guidi:
“Un ciclone ha travolto le nostre vite, eppure non vedo particolari differenze nell’ambito pubblicitario.
Notiamo indubbiamente un significativo taglio di budget, che ha ridotto i canali esercitando pressione sul CPM.
Assisteremo ad un’ulteriore riduzione dei ricavi; sarà piuttosto pesante. I brand si muoveranno con estrema prudenza. Direi che è normale!” – Spiega Guidi.
“Ecco perché la creatività gioca un ruolo fondamentale, ora più che mai. Il budget deve essere ottimizzato, con investimenti mirati solo verso i canali che garantiscono i risultati maggiori.
Se parliamo di brand awareness, engagement e tempo speso sulle pubblicità sono gli aspetti più importanti. La creatività tuttavia, è la chiave per emergere, ciò che serve per attirare l’attenzione dell’utente (e che non tutti posseggono)”.
Secondo l’esperto, in questo momento il formato video è perfetto per raggiungere il successo. Un mix di immagini in movimento, concentrate in pochi secondi con sottotitoli: l’elemento ideale per colpire il bersaglio.
Anche l’audio si rivela essenziale, pensiamo ad esempio ai podcast oppure agli assistenti vocali.
Sublime sta inoltre lavorando per lanciare 2 formati social, post e stories, pensati come audience extension sui canali social dei brand.
Non è tutto, in cantiere c’è infine la lavorazione di un nuovo formato video, che uscirà nel quarto trimestre.