Per allinearsi a tutti gli altri social media, anche Twitter ha introdotto le sue storie, ma ha deciso di chiamarle “Fleet”.
Già disponibili da Maggio 2020, i Fleet sono diventati ufficialmente parte integrante di Twitter soltanto nei giorni scorsi. Esattamente come Snapchat, Instagram, Messenger, Facebook e Whatsapp, i Fleet consentono agli utenti di pubblicare brevi video o immagini “a scadenza”, rimanendo online solo per 24 ore.
Inutile dire che questa può essere una grande opportunità non solo per gli utenti semplici, ma anche per le imprese, per incrementare la flotta di idee dal punto di vista del social media marketing.
Il valore dei Fleet su Twitter è determinato dal modo in cui cambieranno nel corso dei mesi. Tuttavia, è già possibile fare una previsione oggettiva sull’impatto che questa nuova funzione avrà sulla comunicazione dei brand online.
Migliorare la comunicazione con gli utenti attraverso i messaggi privati
Prima di tutto, è importante sottolineare che se si decide di puntare sui Fleet, bisognerà puntare anche sulla creazione di un supporto al cliente nei messaggi privati. I Fleet, infatti, come qualsiasi altra storia sui social, consentono un’interazione diretta con gli utenti, che probabilmente vorranno mettersi in contatto con i brand di riferimento. I brand, dal canto loro, dovranno fornire un’assistenza ai loro clienti per mantenere un contatto diretto con loro.
Un altro fattore da non sottovalutare riguarda la tipologia di contenuti da condividere su feature effimere come i Fleet di Twitter. In che modo è possibile arrivare agli utenti con queste funzionalità? Come cambia la narrazione per i brand? Cosa cercano gli utenti quando navigano all’interno di queste applicazioni?
Investire sui nuovi contenuti online
Creare contenuti online richiede tempo, ricerca e investimenti. Per poter agganciare gli utenti, è necessario creare post che siano in grado di convincerli in poco tempo, ma per farlo è necessario uno sforzo creativo non indifferente. Per sfruttare al massimo le potenzialità dei Fleet, le imprese devono investire maggiormente in questo tipo di creatività.
Non sottovalutare neppure il cross-posting. Se un contenuto è efficace per un social network, come ad esempio Tik Tok, è probabile che lo sia anche per le storie di Instagram o per i Fleet di Twitter.
Affinare le strategie di comunicazione
Una strategia mirata per i Fleet, dunque, è molto importante, perché anche se si tratta di una nuova funzionalità, il suo potenziale è tale da poter fornire uno strumento utile per la promozione diffusa dei brand. Un esempio potrebbe essere quello dei flash sales e dei giveaways: in questo modo i brand possono agganciare gli utenti in modo rapido ed efficace e trattenerli, poi, attraverso condivisioni più massicce sui post della piattaforma.