Futuresource Consulting, azienda di consulenza specializzata nella ricerca, ha condotto di recente uno studio sui mercati internazionali online. Quello che è emerso è molto interessante: sembra, infatti, che i rivenditori stiano rinnovando il loro approccio alle vendite online, sperimentando nuove modalità per le spedizioni dei beni agli utenti e preparandosi a una crescita esponenziale nei mesi a venire.
L’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia del COVID-19 ha costretto moltissime aziende a ricalibrarsi, a riprogrammare le proprie priorità, a reinvestire in nuove tecnologie pur di rimanere a galla. La crisi è stata forte e si è fatta sentire fin da subito: era necessario, quindi, stare al passo e rivalutare nuove possibilità di comunicazione e di tecnologia. Gli effetti devastanti della crisi dureranno ancora a lungo e si faranno sentire ancora per molto tempo. Per questo motivo, è importante che le aziende comincino a misurarsi con un nuovo modo di fare economia. Solo così, infatti, si può sperare in una ripresa economica e in un aumento delle vendite online.
Da questa crisi emergeranno anche elementi positivi: basta riconoscerli
Secondo Futuresource Consulting da questa crisi possono emergere senza dubbio elementi positivi e che fanno sperare in un futuro migliore. Questo periodo, infatti, potrebbe essere una buona opportunità per migliorare la filiera e l’esperienza dei consumatori. Allo stesso tempo, il desiderio è anche quello di costruire una fidelizzazione con i propri clienti, anche attraverso una comunicazione multicanale che passa dai negozi fisici, Click & Collect, negozi online, siti di e-commerce, marketplace digitali, social media e sistemi di comparazione dei prezzi.
Secondo Stephen Mears, Consulting Reseatch Analyst per Futuresource Consulting:
“Questo cambiamento, dovuto inizialmente al COVID-19, si stabilizzerà non prima del 2021. In ogni caso, il panorama del retail non sarà più lo stesso di prima e gli unici a sopravvivere saranno quelli che si adatteranno a questi cambiamenti. Il motivo è semplice: gli effetti della pandemia continueranno a vedersi, ci saranno sempre meno persone che acquisteranno in negozi fisici e sempre più persone che preferiranno acquistare online. Ci si aspetta in generale una riduzione massiccia dei negozi fisici in tutto il mondo.”
Crescono le vendite nel settore della tecnologia
La vendita online è già cresciuta esponenzialmente nel 2020: la maggior parte delle vendite si è spinta sulla tecnologia (TV, cuffie, speaker wireless, eccetera). La crescita stimata, secondo gli studi effettuati proprio da Futuresource Consulting, è palpabile: si passa da un 21% del 2019 a un 25% nel 2020.
Secondo la ricerca, inoltre, è emerso un interesse maggiore nelle aziende in grado di offrire ai consumatori un vasto portfolio di prodotti correlati tra loro. La maggior parte delle vendite, infatti, è confluita su marchi come Samsung, Huavei, Xiaomi e Apple.