La pandemia di Covid-19 ha scatenato l’evolversi di pericolose fake news, responsabili di comportamenti errati tra i cittadini.
Per combattere la disinformazione, WhatsApp ha creato un nuovo hub dedicato al virus, in cui gli utenti potranno verificare eventuali notizie fasulle.
“Abbiamo lanciato un hub dedicato ad operatori sanitari, educatori, piccole imprese ed utenti, per sostenerci a vicenda durante questa terribile crisi. Siamo grati a OMS, UNDP e UNICEF per aver concesso tale opportunità” – spiega Will Cathcart, capo di WhatsApp.
Lo spazio appena creato serve per condividere informazioni affidabili, fornire suggerimenti utili per lavorare da casa in remoto e combattere le fake news.
L’hub contiene inoltre approfondimenti specializzati per aziende locali, operatori sanitari, governi ed educatori, in cui vengono spiegati divieti e permessi.
WhatsApp di Facebook ha raddoppiato la capacità del server, al fine di facilitare le comunicazioni. L’app di messaggistica ha registrato forti aumenti durante l’ultima settimana. I numeri sono destinati a crescere nei prossimi giorni.
Per la società, combattere la disinformazione e arrestarne la diffusione resta l‘obiettivo principale in questo momento.
Durante le ultime settimane sono apparsi diversi “messaggi bufala” in chat, tutti riguardanti il Covid-19.
La situazione è divenuta piuttosto grave, tanto da richiedere l’intervento di alcuni Ministri per bloccare il dilagare di fake news.
Molti millantatori diffondono messaggi fasulli tramite WhatsApp, utilizzando chat private, intime e crittografate. Con 2 miliardi di utenti, è molto facile creare il panico.
A tal proposito, WhatsApp ha donato 1 milione di dollari all’International Fact-Checking Network (IFCN) per agevolare la presenza di verificatori locali sull’app.
La chiave per contenere e gestire l’epidemia è garantire una corretta informazione a tutti i cittadini, spiegando bene i rischi per ridurre il pericolo di infezione.
Compromettere la diffusione di regole e notizie veritiere, non farà altro che aumentare il panico generale.