Jimmy Wales, il co-fondatore di Wikipedia, ha recentemente lanciato una nuova piattaforma di social media. Cosa la distingue da tutte le altre? E’ priva di pubblicità. Il suo scopo è quello di combattere gli argomenti fuorvianti e la disinformazione.
Il nuovo social network si chiama WT.Social ed è abbastanza semplice da usare. La home page del sito indica quanto segue:
“Benvenuti in WT.Social! La crescita dei social network ha contribuito al diffondersi di notizie false, che hanno influenzato molti eventi globali. Gli algoritmi si preoccupano solo di coinvolgere, rendendo gli utenti dipendenti dalle piattaforme.
WT.Social vuole essere diverso. Non vendiamo i tuoi dati. La nostra piattaforma sopravvive grazie alla generosità dei singoli donatori. Proteggiamo la tua privacy offrendoti un social network privo di pubblicità.
Promuoviamo un ambiente sano, libero da notizie false. Per la buona riuscita del progetto, il tuo aiuto è però necessario. Unisciti subito e stravolgi il panorama dei social media“.
Al momento l’iscrizione avviene con donazioni a pagamento; col tempo l’accesso sarà forse gratuito, tramite inviti privati provenienti dagli utenti già iscritti. Non esiste ancora un’app apposita, puoi raggiungere il social network tramite PC, da qualsiasi browser.
Chi sostiene questo progetto non è interessato al guadagno con annunci pubblicitari, corsa ai like e popolarità. Si tratta semplicemente di condividere contenuti interessanti per la società.
WT.Social non si basa su modelli di business pubblicitari con contenuti studiati per convincere l’utente a cliccare, Jimmy Wales promuove piuttosto i dibattiti di alta qualità che le persone sicuramente apprezzeranno, sentendosi inclini a sostenere finanziariamente.
Sembra utopico, ma è proprio ciò che è successo con Wikipedia: il quinto sito Web più popolare al mondo, privo di annunci e titoli clickbait.
“Wikipedia non crea dipendenza come Facebook, eppure è incredibilmente popolare. Da noi gli utenti imparano davvero qualcosa, questo è il segreto del nostro successo.”
E’ troppo presto per capire se questa nuova piattaforma farà davvero la differenza. Attualmente conta 160.000 iscrizioni, dopo il lancio avvenuto ad ottobre (un numero piuttosto basso contando l’intera popolazione mondiale).